Imprigionati in una cassetta, pieni di morsi e terrorizzati. Abbandonati di fronte al rifugio Amici degli Animali

Non c'è fine al peggio e alla cattiveria umana: i tre cuccioli sono stati ritrovati di fronte al rifugio di Gonnosfanadiga chiusi in una cassetta di plastica. Pieni di morsi, ascessi e ferite, sono stati brutalmente abbandonati
Se qualcuno ancora pensa che sterilizzare sia contro natura, leggete questa storia e guardate queste foto: i cuccioli che vedete, simil maremmano, probabilmente figli di qualche cane pastore, sono stati ritrovati in quelle condizioni due giorni fa. Erano letteralmente pressati e imprigionati all’interno di una cassetta di plastica.
I cani sono stati abbandonati di fronte all’ingresso del rifugio di Gonnosfanadiga Amici degli Animali. Erano terrorizzati e, forse per la paura, si sono urinati e vomitati addosso. Ma non è finita qui: le volontarie della struttura, appena hanno liberato i tre piccolini da quella “prigione” hanno avuto un’altra amara sorpresa. I cani erano pieni di morsi, ferite e con gravi ascessi: “Di sicuro erano stati lasciati alla mercè di altri cani che li hanno martoriati”, scrive disgustata Caterina Uccheddu, responsabile del rifugio (vi evitiamo le foto più cruente).
“Ora non ci resta che lottare per salvarli dalle infezioni”, conclude la volontaria. Per info sui cuccioli e sugli altri 220 cani ospiti del rifugio: Rifugio Amici degli Animali Gonnosfanadiga Sardegna www.amicideglianimali.net, 348 6995817.

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