Sono stati comunicati i primi dati sull’affluenza alle urne italiane per questa tornata elettorale europea. Secondo i dati ancora parziali, alle 12 ha votato il 10,77% dei sardi. Nel 2014 il dato delle ore 12 si attestava intorno all’11,62%.

Nella Città metropolitana di Cagliari ha votato l’11,32, il 12,74% a Cagliari. Complessivamente le province sarde sono in linea fra loro con Sassari al 10,68%, Nuoro al 10,23%, Oristano all’11,63% e Sud Sardegna al 10,38%.

In Italia la percentuale sale sino al 15,9% degli aventi diritto al voto, un dato in linea con quello delle scorse elezioni europee. Nel 2014, infatti, alle 12 aveva votato il 16,1% degli elettori italiani mentre l’affluenza finale si è fermata al 58,6%.

Per le Europee i seggi sono aperti in 21 stati dell’Unione Europea e 400 milioni di cittadini sono chiamati ad eleggere 750 eurodeputati: oltre all’Italia, la Germania, la Francia e la Spagna. Nei giorni scorsi si è votato in Gran Bretagna, Olanda, Irlanda, Repubblica Ceca, Slovacchia, Lettonia e Malta.

Avevano 20 e 19 anni Sami Aiy Oufkir e Fares Hossameldin Abdelgelil, le vittime del tragico incidente avvenuto questa mattina alle porte di Arzachena. I due giovani stavano andando al lavoro all’Aquadream di Baja Sardinia, il parco acquatico oggi chiuso per lutto.

Con loro, a bordo della Ford Fiesta, anche un terzo ragazzo, del 2009, ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Sassari.

Secondo le prime ricostruzioni, l’auto avrebbe sbandato, invadendo la corsia opposta e scontrandosi frontalmente con un SUV su cui viaggiavano due turiste austriache, rimaste ferite in modo non grave.

La comunità è sconvolta. I due ragazzi erano conosciuti e benvoluti da colleghi e amici.