Andrea Turnu: “Sono nuovamente senza materiale medico essenziale per restare in vita”. La Asl si scusa

"Poi mi affiderò al tribunale per i malati", conclude così la sua protesta Andrea Turnu, il dj malato di Sla rimasto ancora una volta senza materiale medico
“Sono nuovamente senza materiale medico essenziale per restare in vita. Dico a voi dirigenti della ATS. Cosa avete in testa? Prendete al mese quanto noi malati prendiamo in un anno e non sapete neanche svolgere il vostro compito. Non vi vergognate?”, così scrive sul suo profilo Facebook Andrea Turnu, il malato di Sla 31enne di Ales e dj che lotta in prima linea per i diritti dei malati.
E conclude: “Ultimo avvertimento, poi mi affido al tribunale per i malati”. La protesta è scaturita da una nuova mancanza di materiale sanitario per la sua assistenza, stavolta dei cateteri. Nel mentre, come riportato dall’Unione Sarda, la Assl di Oristano ha replicato.
La Assl ha chiesto scusa al paziente sostenendo che l’allungamento dei tempi di consegna fosse dovuto da un recente ritiro di lotti difettosi mai sostituiti. La farmacia di Ales, il paese di Turnu, ne è così rimasta sprovvista.

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