La Polizia di Stato ha tratto in arresto un 42enne cagliaritano, pluripregiudicato, perché resosi responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, estorsione e lesioni gravi. Nella giornata di ieri la madre e il fratello dell’uomo tratto in arresto hanno chiamato il 113 chiedendo aiuto alla Polizia, e il 118, perché l’uomo aveva tentato di accoltellare la madre scaraventandola a terra. Un equipaggio della Squadra Volante ha raggiunto l’abitazione, anticipati dal 118 che aspettava l’intervento delle Forze dell’Ordine vista la sua pericolosità.

L’uomo veniva bloccato e portato sull’auto di servizio, poi venivano prestati i primi soccorsi alla madre, che riferiva di essere stata aggredita con un coltello dal figlio che aveva minacciato di tagliarle la gola se non le avesse dato del denaro o sigarette; al suo no l’ha afferrata per i capelli e scaraventata a terra procurandole delle gravi lesioni.

Al termine di tutti gli accertamenti, vista la gravità dei fatti compiuti, l’uomo veniva accompagnato in Questura dove è stato tratto in arresto per i reati di estorsione, maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi, a riprova della spiccata tendenza a delinquere e della sua pericolosità sociale. Su disposizione del PM è stato accompagnato a Uta.

Un uomo di 54 anni di Siliqua, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato e posto ai domiciliari con l’accusa di maltrattamenti e violenza nei confronti dell’ex moglie.

Secondo le indagini, durate diversi anni, l’uomo avrebbe perseguitato, minacciato e vessato la donna, arrivando a violentarla lo scorso giugno.

La svolta è arrivata grazie alla denuncia della vittima, che ha raccontato ai carabinieri di subire le persecuzioni dell’ex marito da circa tre anni. Le successive indagini dei militari hanno confermato i fatti, portando all’arresto del 54enne.