Piazza del Carmine illuminata di verde e blu per la Giornata Internazionale sulle Neurofibromatosi
Giornata Internazionale sulle Neurofibromatosi: Cagliari illuminerà di blu e verde piazza del Carmine. Sono oltre 20.000 in Italia le persone colpite da neurofibromatosi e circa 2 milioni nel mondo. Le NF sono sindromi genetiche rare ancora poco conosciute
L’iniziativa è stata lanciata a livello globale dalla storica fondazione statunitense Children’s Tumor Foundation (“CTF”) e coinvolge molte associazioni che nel mondo si dedicano ai pazienti affetti da questa sindrome genetica rara. Nel 2018 sono stati illuminati 205 luoghi nel mondo, questo grazie soprattutto all’impegno della CTF e della fondazione inglese The Neuro Foundation.
Il mese di maggio è dedicato, a livello nazionale e internazionale, alla sensibilizzazione e alla diffusione di conoscenze sulle NEUROFIBROMATOSI, meglio conosciute come NF, sindromi genetiche rare che già a livello pediatrico si manifestano con tumori del sistema nervoso centrale e periferico, estremamente dolorosi e deturpanti talvolta associati a problemi ossei, cognitivi e vascolari e che ad oggi mancano di una terapia efficace. Sono oltre 20.000 in Italia le persone colpite da NF e circa 2 milioni nel mondo.
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Lo sapevate? Nel ’57 il sardo Filippo Bacciu vinse a “Lascia o raddoppia”, sapeva tutto sui Promessi Sposi
Anche se in Sardegna la televisione era arrivata da meno di un anno, in tanti fecero il tifo per lui, Filippo Bacciu, pastore di Buddusò, concorrente di “Lascia o raddoppia” che vinse 5 milioni di lire. In realtà però la prima persona sarda a partecipare al quiz fu Maria Sanna di Ghilarza che si presentò indossando il costume di Ploaghe.
Il giovedì le famiglie italiane si riunivano davanti alla TV a guardare il popolarissimo quiz “Lascia o Raddoppia”. L’11 luglio 1957 in Sardegna c’era una ragione in più per farlo anche se a possedere un televisore erano davvero ancora in pochi.
Quel giorno tutti facevano il tifo per Filippo Bacciu. L’uomo, un pastore di Buddusò, vinse il premio massimo, 5 milioni di lire che nel ’57 rappresentavano una bella somma.
Bacciu rispose alle domande sui Promessi Sposi di cui sapeva veramente tutto. Ma non fu il primo sardo a partecipare alla trasmissione: la prima fu una donna, Maria Sanna di Ghilarza, ma residente a Torino, la quale si presentò l’11 aprile del 1957 indossando il costume di Ploaghe. Purtroppo però la sua apparizione al quiz fu molto breve, venne eliminata alla seconda domanda.
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