Ai 14 indagati per gli assalti alle cisterne avvenuti durante le proteste per il prezzo del latte sono stati notificati dei provvedimenti di obbligo di firma e di dimora emessi dal Gip di Sassari.

Le indagini condotte dai carabinieri di Ozieri e Bonorva su impulso e sotto il coordinamento del pm Angelo Beccu, sono relative a tre distinti assalti avvenuti a Bonorva, Thiesi e Ardara.

In quelle tre occasioni gli autotrasportatori furono fermati alla guida dei loro mezzi e obbligati a versare a terra il contenuto delle cisterne. In due casi, a Bonorva e ad Ardara, i responsabili dell’assalto erano a volto coperto, mentre nel caso di Thiesi il blocco era stato operato sulla 131 da una sessantina di manifestanti.

Grave incidente nel pomeriggio di ieri a Carbonia.

Due auto si sono scontrate lungo la statale 126. Alla guida dei due veicoli un uomo di 50 anni e una donna. Entrambi sono rimasti feriti gravemente, ma ad avere la peggio è stata la donna, trasportata in elicottero al Sirai di Carbonia, dove anche lui è stato trasferito per essere curato.

Dopo l’incidente sono emersi alcuni dettagli che hanno reso la vicenda molto più grande di un semplice sinistro stradale. Come riporta L’Unione Sarda i due si conoscevano. Al termine di una relazione lei lo aveva denunciato ai Carabinieri di Carbonia per stalking. Secondo le prime ricostruzioni l’incidente non sarebbe stato frutto del caso, ma voluto dal 50enne. L’uomo è stato sottoposto a fermo con l’accusa di tentato omicidio.

Le indagini sono ancora in corso.