Il Tribunale di Cagliari ha condannato a quattro anni e mezzo di carcere la direttrice del centro Aias di Decimomannu Sandra Murgia per maltrattamenti nella forma omissiva nei confronti dei pazienti. Assolto invece il titolare della struttura, Vittorio Randazzo, perché il fatto non costituisce reato.

Le indagini condotte dalla pm Liliana Ledda erano scattate nel 2014 con un’inchiesta avviata dalla Procura di Cagliari. I legali di Murgia e Randazzo avevano chiesto l’assoluzione per entrambi.

Ora l’Aias dovrà risarcire le famiglie dei pazienti, costituitesi parte civile, per i reati compiuti dalla dirigente. Tre persone, tra infermieri e oss erano già state condannate in un altro procedimento.

È sardo il motociclista che ha perso la vita in un drammatico incidente avvenuto nel pomeriggio di ieri lungo la passeggiata a mare di Mentone, in Francia. Si chiamava Gianluca Murru, aveva 36 anni ed era originario di Domusnovas, nel Sud Sardegna.

Chef di professione, lavorava in un ristorante a Montecarlo e si era trasferito da qualche tempo in Francia per motivi di lavoro, dopo aver vissuto a lungo a Ventimiglia. Ieri pomeriggio, mentre percorreva in moto la strada costiera in sella alla sua Yamaha R1, in direzione della Francia, ha perso il controllo del mezzo per cause ancora da accertare, impattando violentemente contro uno scooter parcheggiato.

Nonostante i soccorsi tempestivi e i ripetuti tentativi di rianimarlo, per Gianluca non c’è stato nulla da fare. Il suo cuore ha smesso di battere sul posto.