Marzia Cilloccu, candidata sindaca di Cagliari: “Più turismo, lavoro e servizi ai cittadini”
L'ex assessora al Turismo e Attività produttive della Giunta Zedda ha presentato ufficialmente la sua candidatura questa sera.
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«Dobbiamo continuare il progetto politico che ha dato tanti risultati per Cagliari». Marzia Cilloccu ha presentato ufficialmente la sua candidatura alle primarie del centrosinistra per la corsa a sindaco, nella storica Villa Vivaldi, nel quartiere di Villanova. «Propongo un progetto aperto a tutti e a tutte, dalla società civile al mondo del lavoro, a tutti coloro che hanno a cuore il futuro della città», ha detto l’ex assessora al Turismo e Attività produttive della Giunta Zedda.
Tanti i punti del suo programma per Cagliari. Tra questi: valorizzazione della riqualificazione del fronte mare per favorire la nascita di nuove attività; incremento dell’offerta del trasporto pubblico sostenibile (car, scooter, bike sharing, metropolitana, bus elettrici) ; miglioramento del servizio di raccolta porta a porta, apportando le dovute correzioni; nuovi servizi quali centri di quartiere, presidi contro la solitudine, l’emarginazione e le dipendenze. E poi, nuovi spazi pubblici per attività culturali, sociali e sportive per giovani e anziani.
«Ho svolto il mio ruolo di assessora con entusiasmo e lo stesso entusiasmo lo metto a disposizione di Cagliari. Non ci sono bacchette magiche – prosegue – Bisogna stare sempre in mezzo alla gente, ascoltare tutti e tutte; solo così si capiscono i problemi e si possono dare delle risposte».
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Regione, si dimette l’assessore all’Agricoltura GIanfranco Satta

Giunta Todde, l’uscita di scena di Satta apre la contesa tra i Progressisti per il posto vacante.
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Regione, si dimette l’assessore all’Agricoltura GIanfranco Satta.
Giunta Todde, l’uscita di scena di Satta apre la contesa tra i Progressisti per il posto vacante.
La giunta Todde vive una nuova fase di tensione politica dopo le dimissioni dell’assessore all’Agricoltura Satta, un passo indietro arrivato dopo la rottura con i Progressisti, che ora rivendicano l’incarico per Francesco Agus. Dopo venti mesi da assessore regionale all’Agricoltura, Gianfranco Satta ha annunciato oggi le sue dimissioni a margine di una conferenza stampa nella sede di Laore, durante la quale ha comunicato lo stato di attuazione del Piano di sviluppo rurale 2014-2022 e ha richiamato l’attenzione sui dati che hanno caratterizzato la sua gestione, tra cui l’affermazione “Abbiamo raggiunto il 98,6 per cento della spesa” e la sottolineatura “Da quando sono qui l’organismo pagatore Argea ha pagato 470 milioni di euro un livello mai raggiunto prima”, elementi centrali per descrivere i risultati ottenuti.
Satta ricopriva la guida dell’assessorato in quota Progressisti, ma da mesi il partito di Massimo Zedda ne chiedeva la sostituzione perché non si sentiva più rappresentato dal consigliere regionale sassarese, una frattura che ha reso inevitabile l’epilogo di oggi e ha aperto una partita politica di rilievo. Adesso la presidente della Regione Alessandra Todde potrebbe a stretto giro nominare al suo posto il capogruppo dei Progressisti nell’Assemblea sarda, France sco Agus, candidato sostenuto con decisione dalla sua area politica e al centro di un confronto che potrebbe ridisegnare gli equilibri interni della maggioranza.
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