Arzachena: furbetti dei cassonetti? Le foto online degli “sporcaccioni”
Le foto pubblicate mostrano cittadini che si disfano, trasgredendo i regolamenti, di ogni genere di rifiuto ingombrante, in maniera non corretta
canale WhatsApp
Violano il regolamento in materia di igiene urbana e vengono fotografati: il Comune di Arzachena cerca di combattere i “furbetti” attraverso la pubblicazione online delle trasgressioni. Ecco cosa si legge nella pagina FB del Comune.
“Riprende la pubblicazione delle immagini delle telecamere che evidenziano violazioni al regolamento di igiene urbana nel territorio di Arzachena. I responsabili non sono identificabili a tutela della privacy, ma le trasgressioni commesse sì. I delegati all’Ambiente e alla Polizia Locale, Michele Occhioni e Tore Mendula, collaborano per sensibilizzare cittadini e visitatori al rispetto dell’ambiente, per contrastare gli abusi e sanzionare i responsabili. Il monitoraggio delle isole ecologiche attraverso il sistema di videosorveglianza è costante, giorno e notte.
Quali sono gli errori e le violazioni più frequenti? Nelle foto alcuni utenti gettano ingombranti nelle isole ecologiche. È vietato. Questo comportamento causa ritardi nell’ordinaria pulizia delle isole ecologiche, incrementa i costi del servizio che ricadono sul cittadino e degradano il nostro territorio”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Natale, voli introvabili per la Sardegna: il Linate-Cagliari nella lista nera adiconsum

Il periodo natalizio, tradizionalmente associato a ricongiungimenti e partenze, si sta rivelando un vero e proprio incubo per chi deve raggiungere la Sardegna.
canale WhatsApp
Natale, voli introvabili per la Sardegna: il Linate-Cagliari nella lista nera adiconsum.
Il periodo natalizio, tradizionalmente associato a ricongiungimenti e partenze, si sta rivelando un vero e proprio incubo per chi deve raggiungere la Sardegna.
La situazione è particolarmente critica sulla tratta Linate-Cagliari, che già dagli inizi del mese è finita nella lista nera nazionale stilata da Adiconsum a causa della cronica indisponibilità di biglietti aerei.
La giornata di ieri ha esemplificato in maniera netta questo scenario di disservizio. Non un solo volo disponibile è stato registrato per la tratta Linate-Cagliari, un’assenza totale che si estende drammaticamente anche ai giorni immediatamente precedenti il Natale. I biglietti introvabili persistono per le date 20, 21, 22 e 23 dicembre, lasciando a terra migliaia di potenziali passeggeri.
L’isolamento aereo non ha interessato solo il capoluogo sardo. Ieri, da simulazioni effettuate alle 19 dallo scalo milanese, è risultato impossibile volare anche verso Olbia nelle fasce serali. Stessa identica situazione si è verificata operando da Roma, dove l’indisponibilità di posti era manifesta sia verso Cagliari che verso la Gallura.
Questi viaggi impossibili colpiscono indistintamente sia per i residenti in Sardegna sia per i turisti e i lavoratori che non vivono nell’Isola. Tuttavia, la disparità economica tra le due categorie di viaggiatori è stridente. Per i primi, che beneficiano della tariffa agevolata garantita dalla Continuità Territoriale, quando c’è posto, si paga la canonica cifra di 84,58 euro. I non residenti, invece, devono fare i conti con un mercato libero e inaccessibile, arrivando a dover sborsare sino a 239,99 euro per un singolo volo.
Ad aggravare il quadro vi è la ridottissima disponibilità di fasce orarie. Persino nelle rare giornate in cui un posto si materializza, la scelta è estremamente limitata. Per esempio, il 18 dicembre, l’unico volo non al completo disponibile per la tratta Linate-Cagliari era quello delle 16.
I tanti disservizi registrati sollevano forte preoccupazione. Il rischio che sardi e non residenti debbano fare i conti con questo isolamento si estende potenzialmente per altri tre mesi, in attesa che si concretizzi in primavera il decollo della nuova Continuità territoriale, l’unica soluzione strutturale per mitigare l’emergenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


