Cagliari pulita, Clean Up Day: tutti insieme per raccogliere i rifiuti dalla pineta di Su Siccu a Cagliari. “Con grande piacere vi annunciamo la prima attività del nostro gruppo, Cagliari Pulita. Insieme ai ragazzi e alle ragazze di Farmacia Politica, in occasione di Sa Die de sa Sardigna, domenica 28 aprile, si terrà a Cagliari il PRIMO “CLEAN UP DAY” DI CAGLIARI PULITA.

• IN COSA CONSISTE?
– Ci incontreremo nella scalinata di Bonaria alle 9.30 del mattino, per poi spostarci poco più avanti nella pineta di Su Siccu. Lì avremo modo di conoscerci e organizzarci, dopodiché ci divideremo in due squadre: una raccoglierà i rifiuti sotto gli alberi, l’altra negli scogli recupererà la plastica e la spazzatura tra le rocce.

• COSA BISOGNA PORTARE?
– GUANTI robusti possibilmente impermeabili, SACCHI per la spazzatura (almeno uno a testa), un VESTIARIO ADATTO, ACQUA.
Consigliamo di portare delle PINZE raccogli rifiuti (quelle da caminetto vanno benissimo), un COLTELLO (negli scogli si trovano molti oggetti in plastica e reti difficili da staccare).
-Noi proveremo a portare dei sacchi condominiali e dei guanti da cucina, ma è probabile che non basteranno per tutti e tutte.

• PERCHÉ LO FATE?
– Abbiamo eseguito un sopralluogo nella zona e ci siamo stupiti della plastica e spazzatura di Su Siccu, visibili sia dal marciapiede che affacciandosi sul mare dalla ringhiera. Non vogliamo rimanere in casa a lamentarci sui social, inveendo contro gli incivili, senza muovere un dito per fare la nostra parte. Su Siccu è uno spazio fondamentale e bellissimo della città di Cagliari. Un’azione collettiva e immediata come questa mira a preservarla e a sensibilizzare partecipanti e astanti sul rispetto dell’ambiente. Se dovesse formarsi un bel gruppo, riproporremo la stessa iniziativa a maggio nelle spiagge.

Questa mattina,  la fiamma olimpica ha fatto tappa a Barumini, attraversando il sito archeologico di Su Nuraxi, patrimonio UNESCO.

Il passaggio della torcia ha rappresentato una tappa significativa del viaggio della fiamma olimpica attraverso l’Italia, unendo simbolicamente lo spirito dello sport ai luoghi più rappresentativi della storia e dell’identità culturale del Paese.

Su Nuraxi, complesso nuragico unico al mondo, ha offerto uno scenario di grande impatto: un’architettura millenaria che continua a sorprendere e a raccontare la forza di una civiltà antica.

Il momento è stato accompagnato dalla musica di Luigi Lai e Gavino Murgia, che con le launeddas hanno scandito il passaggio della torcia.

Per l’occasione, il Comune di Barumini e la Fondazione Barumini Sistema Cultura hanno predisposto un percorso fiorito, arricchito da stelle di Natale, che ha guidato simbolicamente la fiaccola all’interno dell’area UNESCO.

Un evento di rilievo per Barumini e per la Sardegna, che questa mattina hanno visto uno dei loro luoghi più iconici entrare nel racconto olimpico nazionale.