Si rifiutano di pagare il biglietto dei treno perchè “terrapiattisti”. Denunciate 4 persone
#Italia La vicenda che ha dell'incredibile, è avvenuta questa mattina sull'intercity Milano-Ventimiglia. Quattro persone hanno provocato un ritardo di 40 minuti perchè, alla richiesta di esibizione del biglietto del treno, si sono rifiutati di pagarlo definendosi "terrapiattisti", "Stati di se stessi", "cittadini del mondo"
canale WhatsApp
Incredibile storia che arriva dal nord Italia: quattro persone sono state sorprese senza biglietto sull‘intercity Milano-Ventimiglia, e hanno ostacolato le operazioni per la loro identificazione, provocando un ritardo di 40 minuti, perché “terrapiattisti“. Come riportato da TgCom, la vicenda surreale, dopo l’incredulità iniziale, è finita con la denuncia, da parte dei carabinieri, per interruzione di pubblico servizio e rifiuto di fornire le generalità.
I quattro (un 43enne di Verona, un 37enne di Messina, una 37enne di Savona e un 26enne di Ancona) hanno esibito un foglio plastificato definito “Autodeterminazione“, affermando di essere “soggetti di diritto internazionale pregiuridico”, “ambasciatori diplomatici fuori da ogni giurisdizione planetaria” e “Stati di se stessi”: di conseguenza, a loro dire, il controllo effettuato nei loro confronti costituiva un “attacco a uno Stato libero perseguibile dalla corte mondiale”. In pratica si sono definiti “cittadini del mondo” che avevano diritto di viaggiare gratis. Tesi evidentemente molto fantasiose che non hanno evitato ai quattro la denuncia all’autorità giudiziaria. Per farli scendere dal treno è stato necessario l’intervento dei militari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Incendio distrugge uno storico pinneto nelle campagne di Marrubiu

Un grave incendio ha colpito nella serata di ieri un pinneto storico in località Masongiu, nelle campagne di Marrubiu, considerato tra i più grandi della Sardegna
canale WhatsApp
Un grave incendio ha colpito nella serata di ieri un pinneto storico in località Masongiu, nelle campagne di Marrubiu, considerato tra i più grandi della Sardegna. L’allarme è scattato intorno alle 18:30 e ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco di Oristano, impegnati per circa due ore con squadre, autobotti e autoscala per domare le fiamme.
Fortunatamente non si registrano feriti, poiché la struttura era disabitata al momento del rogo. Le cause dell’incendio restano ancora ignote e sono in corso accertamenti da parte delle forze dell’ordine.
Grande il rammarico per la perdita di un importante simbolo sardo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

