Due barchini con a bordo complessivamente 11 uomini, una donna e un minore sono stati intercettati e bloccati dal guardiacoste e dell’elicottero del Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza al largo delle coste del sud Sardegna.
 

Come riporta l’Ansa la prima imbarcazione con a bordo cinque uomini, presumibilmente algerini, è stata fermata vicino all’Isola della Vacca. I migranti sono stati poi trasportati sulla terra ferma.Il secondo barchino, con a bordo sei uomini e una donna e un minorenne, è stato bloccato a poche miglia dall’Isola del Toro.

Tutti i migranti dopo le visite mediche e le operazioni di identificazione sono stati trasferiti nel centro di accoglienza di Monastir (Cagliari). 

La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino straniero di nazionalità algerina di 20 anni, Sabri Zidane, per aver violato le norme sull’ingresso in Italia in quanto già espulso nel 2016. L’attività è stata svolta in collaborazione con la Guardia di Finanza.

Il giovane è arrivato in Sardegna nella notte tra giovedì e venerdì insieme ad altri 12 migranti, sempre di nazionalità algerina. I 13 migranti erano stati intercettati al largo delle coste del Sulcis dalla Guardia di Finanza e scortati nel porto di Sant’Antioco. 

Gli Agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno svolto i consueti accertamenti attraverso la consultazione di diverse banche dati Interforze e dai riscontri dattiloscopici è emerso che uno di questi, Sabri Zidane per l’appunto, era già entrato in Italia nel settembre del 2016 ma con un altro nome, Mohamed Sabir Bousghair, nato in Algeria nel 1997, e che era stato espulso dalle autorità italiane.

Gli agenti lo hanno quindi arrestato. Il processo per direttissima si terrà questa mattina.