200 anni in due: tanti auguri a Nonna Grazia di Carbonia e Nonna Giovanna di Lanusei

Doppio compleanno centenario in Sardegna: Nonna Grazia e Nonna Giovanna hanno compiuto la bellezza di 100 anni a testa! Tantissimi auguri!
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Duecento anni in due e portati benissimo. Lucide e belle, ecco le festeggiate di oggi: Nonna Giovanna da Lanusei e Nonna Grazia da Carbonia. Tantissimi auguri alle splendide signore per le loro cento candeline!
Le due cittadine hanno festeggiato con dovizia e rispetto le due centenarie, depositarie di tanta saggezza, lunga un secolo. Circondate dall’affetto dei familiari, con loro anche rappresentati politici delle loro città natie. Una bellissima giornata per tutte e due le comunità.
A Lanusei dalla signora Giovanna erano presenti il sindaco Davide Burchi e due assessori, Sandra Aresu e Cinzia Marongiu. Accolti dalla signora, lucida, disponibile, simpatica, molto attenta ai dettagli, “una ragazzina”, tiene a precisare il primo cittadino ogliastrino. “La signora Giovanna rappresenta tutto il meglio che c’è in Ogliastra, i nostri centenari vanno preservati“.
Latitante per tratta di esseri umani arrestato a Cagliari dopo 10 anni di fuga, mentre si trovava in vacanza

In vacanza sotto falso anonimato, è stato individuato dai Carabinieri in una struttura ricettiva della città.
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Pensava di poter trascorrere indisturbato una vacanza in Sardegna, ma la sua fuga è finita proprio sotto il sole di Cagliari. Un cittadino romeno di 49 anni, ricercato dal 2014 con un mandato d’arresto europeo, è stato arrestato dai Carabinieri mentre alloggiava in una struttura ricettiva della città.
L’uomo, considerato latitante da oltre un decennio, era ricercato per tratta di esseri umani e sfruttamento della prostituzione. A identificarlo è stata la Squadra Catturandi del Comando Provinciale, che ha condotto verifiche mirate e un’attenta attività d’intelligence.
Secondo quanto accertato dalle autorità romene, il 49enne era a capo di un’organizzazione criminale attiva tra Romania e Italia nei primi anni 2000. Il gruppo si occupava di reclutare connazionali con la promessa di un futuro migliore in Italia, per poi sottoporli a condizioni di sfruttamento.
Le vittime venivano costrette a compiere furti nei negozi, soprattutto nell’area di Genova. Le donne, invece, venivano avviate alla prostituzione in diverse città italiane, sotto minacce e coercizione. Una volta localizzato, l’uomo è stato bloccato senza opporre resistenza. La Corte d’Appello del Tribunale di Cagliari ha convalidato l’arresto e disposto per lui la misura degli arresti domiciliari, in attesa della decisione sull’estradizione verso la Romania, dove dovrà rispondere dei gravi reati contestati.
L’operazione rientra in una più ampia attività di cooperazione internazionale tra le forze di polizia europee, volta a contrastare reti transnazionali di criminalità organizzata.

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