Napoli, uccide la moglie a colpi di stampelle nella vigilia dell’8 marzo
Il femminicidio è avvenuto a Napoli, nella casa in cui abitava la coppia. La donna è morta poco dopo l'arrivo dell'ambulanza.
Una donna di 36 anni, Fortuna Belisario, è stata uccisa ieri pomeriggio a Napoli dal marito, nel giorno della vigilia della festa della donna. Il femminicidio è avvenuto nella casa in cui abitava la coppia, in corso Mianella.
È stato l’assassino, Vincenzo Lopresto di 41 anni, a chiamare il 118 poco dopo il delitto. «Aiutatemi, mia moglie non respira più», ha detto ai sanitari. All’arrivo dei soccorsi la donna era ancora viva, ma in gravissime condizioni. Poco dopo è morta.
Subito dopo Lopresto ha confessato il femminicidio, raccontando agli investigatori che dopo una lite furiosa ha picchiato la consorte con una stampella che usava per camminare. Botte talmente forti da causare prima lo svenimento e poi la morte della malcapitata.
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