Il Cagliari batte l’Inter e si piglia tre bei punti in ottica salvezza. Ci hanno pensato Ceppitelli e Pavoletti a stendere i neroazzurri per 2-1 al termine di una gara da dieci e lode per gli uomini di Maran: non è mancata la rabbia, l’abnegazione tattica e la voglia di stanare gli avversari per tutti i 96 minuti di gioco. Peccato solo per il rigore fallito da Barella nel recupero.
Al 13’ la gara ha osservato un minuto di omaggio alla memoria di Davide Astori, ad un anno dalla sua morte. Al 18’, i tifosi presenti in curva sud hanno esposto lo striscione “Noi siamo col presidente”.

CRONACA.
Il Cagliari scende in campo con Faragò al posto dello squalificato Deiola, terzino destro si rivede Srna mentre rientra Joao Pedro in attacco. I rossoblù al calcio d’avvio, l’inizio è promettente con un pressing alto che non permette ai neroazzurri di ragionare con calma. È Barella a trascinare gli uomini di Maran, la densità agonistica degli avversari però gli fa mancare l’ultimo filtrante. Al ‘9 c’è la prima occasione della sfida: Barella libera Srna sulla destra, il cross è accolto in torsione da Pavoletti ma la palla sfila a lato. Risponde un minuto dopo Perisic con un destro a mezz’altezza che Cragno blocca con sicurezza. Sempre Barella protagonista al 12’ quando recupera palla alle spalle di Vecino, lancia Ionita che crossa di prima intenzione per il colpo di testa fiacco di Faragò. Il sinistro di Ionita viene deviato con difficoltà da Handanovic, quindi le due formazioni si bloccano a vicenda con una disposizione tattica accorta che premia le difese. Alla mezz’ora il Cagliari va in vantaggio: punizione dai trentacinque metri di Cigarini, Ceppitelli taglia in area col tempo giusto e supera Handanovic per l’1-0. Passano due minuti e Barella propizia una nuova straordinaria azione: tunnel sulla sinistra per Pellegrini, cross al centro per il colpo di testa di Joao Pedro che Handanovic respinge con fatica, Faragò arriva sicuro per il tap-in ma calcia alto. A gol sbagliato, gol segnato: al 37’ Nainggolan supera Pisacane, Lautaro taglia sul cross e batte Cragno. Pazzesco cosa si mangia Faragò due minuti più tardi davanti ad Handanovic, con un destro svirgolato a tu per tu con la porta che ha dell’inspiegabile. Eppure il gol è lì, si sente il fiuto e arriva come un fulmine a ciel sereno al 42’: Srna libera il cross dalla destra, Pavoletti sguscia via a Skriniar e trova di destro il gol della vita per il 2-1.
L’Inter apre la ripresa con una vitalità diversa, col proposito di recuperare lo svantaggio. Cragno deve opporsi a Politano che scarica un gran sinistro dal limite, visto il pericolo gli uomini di Maran tornano a pressare alti per evitare nuove défaillance. Al 58’ il destro dal limite di Faragò è ben parato da Handanovic, quindi i neroazzurri tornano a macinare gioco controllati dalla disposizione tattica ineccepibile dei cagliaritani. Entra Bradaric per uno stanco Cigarini, viene chiamato il VAR per un possibile tocco di mano di Pellegrini che gli assistenti non rilevano come tale. C’è spazio per Despodov per Joao Pedro al 80’, a seguire Valero ha lo spazio per il tiro vincente ma scaglia alto sopra la traversa. Grandissima parata di Cragno su Politano, l’infortunio di Ionita convince Maran a inserire Padoin. Al 90’ Banti assegna un calcio di rigore per fallo su Pavoletti: dal dischetto Barella si fa prendere dall’emozione e sbaglia. Gli ultimi minuti sono da pathos, ma la gara finisce a favore del Cagliari.
TABELLINO.
CAGLIARI: Cragno (6.5), Srna (7), Ceppitelli (7), Pisacane (7), Pellegrini (7.5), Faragò (6), Cigarini (6.5) (al 69’ Bradaric 6), Barella (6.5), Ionita (7) (al 85’ Padoin si), Joao Pedro (6.5) (al 80’ Despodov 6) Pavoletti (7). All. Maran (6.5)
INTER: Handanovic, D’Ambrosio, De Vrji, Skriniar, Asamoah (al 82’ Candreva), Vecino (al 67’ Borja Valero), Brozovic (al 85’ Ranocchia), Politano, Perisic, Nainggolan, Lautaro. All. Spalletti
Arbitro: Luca Banti di Livorno
Gol: Ceppitelli (30’), Lautaro (37’), Pavoletti (42’)
Ammoniti: Cigarini (7’), Joao Pedro (20’), Skriniar (28’), Vecino (65’), Brozovic (71’), Faragò (76’), Pavoletti (78’)
Note: recupero 2’ e 6’
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