(VIDEO) “Qualcuno salvi Fat Rat!”: topo obeso si incastra in un tombino. Intervengono i vigili del fuoco

#Mondo La segnalazione è arrivata da una ragazza che ha chiamato i Vigili del Fuoco vedendo un topo sovrappeso letteralmente incastrato in un tombino. Ci sono volute 9 persone per liberare quello che è stato ribattezzato Fat Rat. Il VIDEO del salvataggio è diventato virale
Una chiamata davvero insolita per i vigili del fuoco della città tedesca di Bensheim: un topo cicciottello è rimasto incastrato in un tombino, senza possibilità di muoversi né in giù né in su. La storia è diventata virale e il video del salvataggio è finito su Youtube. Ci son volute ben nove persone tra vigili del fuoco e volontari di un’organizzazione per il soccorso di animali per salvare il topo. Ore di agonia per Fat Rat, come è stato battezzato sul web, ma la storia ha un lieto fine.
Michael Sehr, uno dei soccorritori, ha detto: “Aveva un sacco di ciccia invernale ed era bloccato sul fianco, senza riuscire a andare né avanti, né indietro”. E in molti si sono chiesti come mai avessero salvato un topo. “Perfino gli animali più odiati meritano rispetto”. La chiamata di soccorso è stata fatta da una ragazza che aveva visto il topo incastrato e i vigili del fuoco sono intervenuti subito alzando il tombino e riuscendo a liberare l’animaletto in sovrappeso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Cagliari, Patty Pravo in concerto al Conservatorio: “Niente cellulari durante lo spettacolo”

Prima ancora che le luci si abbassassero e la voce inconfondibile della cantante riempisse la sala, è stato diffuso al pubblico un avviso: niente telefoni, niente foto o video durante lo spettacolo. Cosa ne pensate?
Un’atmosfera intima e vibrante ha avvolto ieri il Conservatorio di Cagliari durante il concerto di Patty Pravo, icona intramontabile della musica italiana, che ha scelto il capoluogo sardo come tappa del suo tour. Ma prima ancora che le luci si abbassassero e la voce inconfondibile di Nicoletta Strambelli riempisse la sala, un messaggio è stato diffuso al pubblico: niente telefoni, niente foto o video durante lo spettacolo.
Un appello semplice, ma potente. Un invito a scollegarsi dai dispositivi per connettersi davvero con la musica, con l’artista, con l’emozione del momento. E Patty Pravo, che da sempre ama il contatto diretto con il suo pubblico, ha scelto di unirsi a quella sempre più ampia schiera di artisti che chiedono rispetto per il presente, per il tempo condiviso, per lo spazio sacro del live.
Il gesto, ormai sempre più diffuso, riaccende una riflessione necessaria: i telefoni durante i concerti sono diventati una distrazione costante, per chi guarda ma anche per chi ascolta. Trovarsi davanti qualcuno che filma per interi minuti, con lo schermo sollevato sopra la testa, spezza la magia e impone agli altri spettatori un filtro digitale tra sé e la scena.
Eppure, nonostante il fastidio diffuso, non riusciamo a farne a meno. È il riflesso di un’epoca in cui l’esperienza non sembra esistere davvero se non è documentata. Ma cosa perdiamo nel frattempo? Forse proprio l’essenza dell’evento: la musica, la voce, le emozioni in presa diretta.
Quella di Patty Pravo, dunque, non è una semplice richiesta tecnica, ma un atto d’amore per la musica e per il pubblico: “Godetevi l’attimo”, sembra dire, “perché è unico e irripetibile”. Un invito prezioso, soprattutto in tempi in cui la memoria viene affidata più allo storage del telefono che al cuore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA