(VIDEO) “Qualcuno salvi Fat Rat!”: topo obeso si incastra in un tombino. Intervengono i vigili del fuoco

#Mondo La segnalazione è arrivata da una ragazza che ha chiamato i Vigili del Fuoco vedendo un topo sovrappeso letteralmente incastrato in un tombino. Ci sono volute 9 persone per liberare quello che è stato ribattezzato Fat Rat. Il VIDEO del salvataggio è diventato virale
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Una chiamata davvero insolita per i vigili del fuoco della città tedesca di Bensheim: un topo cicciottello è rimasto incastrato in un tombino, senza possibilità di muoversi né in giù né in su. La storia è diventata virale e il video del salvataggio è finito su Youtube. Ci son volute ben nove persone tra vigili del fuoco e volontari di un’organizzazione per il soccorso di animali per salvare il topo. Ore di agonia per Fat Rat, come è stato battezzato sul web, ma la storia ha un lieto fine.
Michael Sehr, uno dei soccorritori, ha detto: “Aveva un sacco di ciccia invernale ed era bloccato sul fianco, senza riuscire a andare né avanti, né indietro”. E in molti si sono chiesti come mai avessero salvato un topo. “Perfino gli animali più odiati meritano rispetto”. La chiamata di soccorso è stata fatta da una ragazza che aveva visto il topo incastrato e i vigili del fuoco sono intervenuti subito alzando il tombino e riuscendo a liberare l’animaletto in sovrappeso.

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Sequestrati 200 chili di pesce irregolare a Cagliari: blitz nel largo Carlo Felice, Poetto e in un mercato

Tonno, salmone, mazzancolle e molluschi senza tracciabilità: maxi controlli della Guardia Costiera e dell’ASL.
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Oltre 180 chili di prodotto ittico sequestrati e sanzioni per migliaia di euro. È il bilancio dei controlli effettuati dal Centro Controllo Pesca della Guardia Costiera di Cagliari, in collaborazione con il Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione (SIAN) dell’ASL, nelle scorse ore in pescherie, ristoranti e mercati del capoluogo.
Il primo intervento è scattato in un ristorante orientale del centro, vicino al Largo Carlo Felice, dove all’interno delle celle frigo sono stati rinvenuti 75 chili di tonno, salmone e mazzancolle privi di tracciabilità. Per il titolare è scattata una sanzione da 1.500 euro e il sequestro del prodotto.
Nel corso di un controllo in un mercato all’aperto del centro cittadino, i militari hanno fermato un ambulante che vendeva molluschi bivalvi e bottarga sottovuoto senza etichette e documenti di provenienza: 7 chili di prodotto sequestrati e multe per 3.000 euro.
L’operazione più rilevante si è svolta in un ristorante sul litorale tra Cagliari e Quartu, dove sono stati scoperti 104 chili di pesce senza tracciabilità. Qui il SIAN ha contestato anche due violazioni igienico-sanitarie: una per il mancato rispetto dei protocolli HACCP nello stoccaggio e nella conservazione degli alimenti, l’altra per la presenza di bevande conservate in condizioni non consentite, poi sequestrate. Le sanzioni ammontano a 2.000 euro.
L’attività congiunta tra Guardia Costiera e ASL proseguirà con verifiche mirate per garantire la sicurezza alimentare e contrastare frodi commerciali e violazioni delle norme igienico-sanitarie.

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