Il personale del nucleo radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cagliari oggi, nel corso degli accertamenti riguardanti un grave episodio avvenuto nella serata di domenica 24 febbraio, hanno denunciato all’autorità giudiziaria competente un pescatore cagliaritano pregiudicato di 66 anni per i reati di porto di armi ed oggetti atti ad offendere, nonché minaccia grave: l’uomo è stato trovato dai carabinieri in possesso di un coltello di oltre 20 cm.

Intorno alle 23 di domenica sera, il pregiudicato veniva coinvolto in una colluttazione con altri suoi coetanei e alcuni giovani nei pressi di via Laghi Masuri, quartiere Is Mirrionis, per motivi ancora da chiarire, situazione nella quale estraeva dagli indumenti un coltello a serramanico con oltre 12 cm di lama e iniziava a minacciare alcuni dei responsabili della diatriba. Subito allertati, i carabinieri giungevano sul posto ma i presenti si davano alla fuga. Intercettato il responsabile dei fatti, veniva portato negli uffici del comando provinciale carabinieri per gli accertamenti del caso.

Tra le rare fotografie d’epoca che raccontano la storia di Cagliari, spicca quella di una facciata che mostra un portale gotico, incorniciato da dettagli architettonici che parlano di secoli di storia e devozione.

Foto condivisa da Marcello Polastri

E ora, se non la sapevate, la risposta al quiz: la facciata apparteneva al Santuario di Bonaria, ma il portale gotico proveniva dalla storica Chiesa di San Francesco a Stampace, demolita nel XIX secolo. Il santuario è la parte più antica del complesso e fu il primo esempio di architettura gotico-catalana in Sardegna. Venne ampiamente rimaneggiato negli anni cinquanta del XX secolo.

Foto condivisa da Marcello Polastri

Guardate i colori del santuario accanto alla basilica di Bonaria ancora in costruzione. La bicromia è scomparsa, oggi restano le forme tipiche del gotico catalano. E voi come lo preferite? Con i colori attuali o con quelli di un tempo?