Bomba inesplosa e scritta: “No al voto per i pastori”. Alta tensione in Sardegna

La bomba, ad alto potenziale, è stata trovata a Torpè sul davanzale di una struttura comunale usata come sede elettorale. Anche una scritta: "No al voto per i pastori"
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Nonostante l’accordo raggiunto per fissare il prezzo del latte a 80 centesimi al litro (che diventerà un euro a regime), nelle campagne sarde la tensione non accenna a calare. A Torpè, nel Nuorese, è stata ritrovata una bomba sul davanzale di una struttura comunale: l’ordigno non è esploso solo a causa della miccia difettosa. Sui muri del centro ricreativo di Biddanoa, invece, sono comparse scritte “no al voto per i pastori”.
Come riporta l’Ansa, l’ordigno ritrovato sulla finestra era di alto potenziale e avrebbe potuto danneggiare anche le abitazioni vicine alla struttura, un edificio che ospita di solito la sede elettorale per le consultazioni. Sulla vicenda indaga la polizia, intervenuta con gli artificieri.

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Formaggi sardi trionfano al Mondial du Fromage: oro, argento e bronzi per tre caseifici dell’Isola

Sei medaglie per l’Isola: caseifici di Marrubiu e Mandas portano la Sardegna sul podio mondiale dei formaggi.
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TOURS (Francia) – La Sardegna si conferma terra di eccellenze casearie conquistando sei prestigiose medaglie al Mondial du Fromage et des Produits Laitiers, il campionato mondiale del formaggio che si è svolto a Tours dal 14 al 16 settembre 2025.
Tra i 56 riconoscimenti complessivi portati a casa dall’Italia, l’Isola da sola ha brillato con 1 oro, 1 argento e 4 bronzi, confermando il suo ruolo da protagonista assoluta nel panorama lattiero-caseario internazionale.
Il gradino più alto del podio è andato all’azienda Murgia Sergio srl di Marrubiu con il Monteterno, formaggio di pecora a pasta semicotta e stagionatura tra i 6 e i 12 mesi, che ha conquistato la medaglia d’oro 2025 nella sua categoria.
Non da meno Sepi Formaggi di Marrubiu, che ha ottenuto l’argento con il Pecorino Fioretto, già medaglia d’oro nel 2024 a Lione e riconosciuto come Top Italian Food da Gambero Rosso. Un risultato che conferma l’eccellenza e la continuità di un prodotto ormai affermato a livello internazionale.
A completare il medagliere sardo il caseificio Garau di Mandas, che ha fatto incetta di riconoscimenti con ben quattro medaglie di bronzo, grazie ai pecorini Granduca di Mandas, Cardureu, Colline di Mandas e alla novità Piccante di Trexenta, premiata per la prima volta in un concorso mondiale.
Un risultato che premia non solo le singole aziende, ma l’intero comparto caseario sardo, capace di unire tradizione e innovazione. La Sardegna dimostra così di essere non solo meta turistica di straordinaria bellezza, ma anche patria di sapori autentici e di formaggi in grado di competere con le migliori produzioni mondiali.

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