I parenti di una 55enne originaria di Torre Annunziata deceduta ieri all’ospedale Sant’Anna e Santissima Maria della Neve di Boscotrecase hanno, dopo aver deciso che questa morte fosse “inspiegabile”, hanno aggredito i medici e gli infermieri e hanno danneggiato l’attrezzatura della sala di medicina d’urgenza.

Il personale sanitario è stato aggredito con urla, spintoni, schiaffi e pugni. La donna, che si sospetta fosse affetta da leucemia fulminante, è morta a quattro giorni dal ricovero. Quaranta agenti sono dovuti intervenire per sedare l’aggressione.

Sulla donna, oggi verrà effettuata l’autopsia su richiesta della Procura di Torre Annunziata. Due le denunce presentate: da una parte i parenti della vittima dall’altra la direzione Asl Napoli 3 Sud.

Dopo la maxi operazione antidroga in Sardegna, Roberto Saviano torna a parlare della criminalità sull’Isola con un post sui social. Ricorda le polemiche dei mesi scorsi, quando aveva denunciato gli assalti ai portavalori attribuendo i gruppi responsabili al Nuorese, scatenando le reazioni di politici locali.

“Oggi le indagini confermano quanto detto allora. Parlare di criminalità organizzata non è diffamare, ma fare informazione. Difendere una terra significa non negare i fatti”, scrive lo scrittore.

Un intervento che riaccende il dibattito su informazione, identità dei territori e libertà di raccontare anche le cronache più scomode.