Zedda a Tortolì, tra progetti per la Sardegna e focus sull’Ogliastra: “Porto di Arbatax strategico, dovrà avere più importanza”
Massimo Zedda, ha esposto a Tortolì le linee programmatiche della coalizione di centrosinistra. Ad attenderlo centinaia di persone, molte delle quali non hanno trovato posto nella sala interna.
di Roberto Anedda
Ieri sera al Cinema Garibaldi di Tortolì il candidato alla Presidenza della Regione Sardegna, Massimo Zedda, ha esposto le linee programmatiche della coalizione di centrosinistra. Ad attenderlo centinaia di persone, molte delle quali non hanno trovato posto nella sala interna.
Rispondendo alle domande della giornalista Michela Girardi, Zedda, in modo schietto e diretto, ha voluto fare chiarezza su alcune importanti questioni. In particolare sul tema della sanità, si è espresso, criticando aspramente la riforma regionale: «La Regione deve garantire presidi di assistenza sanitaria diffusi sul territorio, a partire dalla riforma sulla salute e sul benessere del cittadino, perché la riforma è nata più sul contenitore che sul contenuto, si sono persi mesi e mesi, nello stabilire la sede legale e non si è discusso dei pazienti, delle cure e dell’assistenza, del sistema che può garantire un malato in meno. Quindi non a quei temi che riguardano la salute e il benessere del cittadino. Questi devono essere i cardini di una vera riforma».
«Visto che tale riforma ha creato insicurezza nei sardi, vorrei fare chiarezza una volta per tutte. Annuncio alle candidate e ai candidati ogliastrini e degli altri territori: se il programma viene scritto dal candidato Presidente e dalla sua Coalizione, e c’è scritto, che nel programma verràriformata l’ATS Sardegna, alcuni candidati, uno in particolar modo, non deve pensare che ci sia il suo. Il programma è questo, condiviso da tutte e tutti, non è che qualcuno si debba innamorare delle scelte che ha fatto, quando ha svolto un ruolo, perché se in tutta la Sardegna il tema della Sanità è così sentito, è bene che ci si disinnamori e si ci separi, preferisco i matrimoni d’amore a quelli di interesse, soprattutto se sono disinteressati, rispetto all’esigenza della salute e della sanità per i sardi».
Sul tema dei trasporti e delle infrastrutture, Zedda ha sottolineato la difficile situazione sarda, soffermandosi sull’importanza che potrebbe avere il Porto di Arbatax, vista la sua posizione strategica sulla costa orientale, la riattivazione estiva dell’Aeroporto di Tortolì, sarebbe fondamentale per l’economia ogliastrina. Così come il Trenino Verde che rappresenta un’identità culturale, da valutare senza parametri di mercato, ma da tutelare come la Lirica».
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