Kira vince ancora: la cagnolina di Gonnesa “cover dog” di marzo su Quattro Zampe
Un passato di maltrattamenti, un'adozione splendida e la sua seconda vita: Kira oggi è un cane della protezione civile, svolge pet therapy e vince, da vera star, concorsi fotografici a non finire! A marzo la vedrete come "cover dog" su Quattro Zampe
Vi avevamo già raccontato di Kira e del suo riscatto: grazie al suo amato padrone Alessio la cagnolina, oggi 8 anni, è ora una star del web e di molti concorsi fotografici. L’ultimo è stato vinto proprio in questi giorni e il suo padrone l’ha subito reso pubblico per ringraziare dei tantissimi voti arrivati online (1649): Kira verrà inserita nella rivista Quattro Zampe come cane copertina più votato in tutta Italia per il mese di marzo 2019.
Ecco, per chi non l’avesse letto, un riassunto della sua storia. Dall’età di 4 mesi veniva tenuta legata con un cavo elettrico e le venivano spente le sigarette addosso: ecco come la piccola Kira ha cominciato la sua esistenza, tra maltrattamenti e umiliazioni. Fortunatamente qualcuno si è accorto della situazione e l’ha salvata. Dopo un lungo periodo di degenza in clinica ha trovato una bellissima adozione: Alessio, il suo attuale padrone, l’ha accolta in casa sua e, insieme, hanno iniziato un percorso di rinascita, fatto di riabilitazioni comportamentali volte a riacquistare la fiducia nell’essere umano.
Grazie all’impegno di Alessio e alla voglia di riscatto di Kira, oggi, a 8 anni, è entrata in protezione civile come volontaria e aiuta i bambini come cane da pet therapy. Una seconda vita, riacquistata grazie all’amore di chi, un giorno, si è innamorato di lei e ha deciso di darle una seconda opportunità.
Cagliari, sfregiati i manifesti elettorali di Alessandra Zedda: “Grave atto di intolleranza”
Comunali Cagliari: sfregio all’immagine e al nome della candidata sindaco Alessandra Zedda. Il commento: “Grave atto di intolleranza che getta fango sulla democrazia. Chi ha orchestrato quest’operazione fomenta rabbia e inciviltà”.
Uno sfregio alla campagna elettorale per le comunali di Cagliari. Nella giornata di domenica i manifesti della candidata sindaco di Cagliari, Alessandra Zedda, sono stati oggetto – in diverse vie del centro – di un atto di vandalismo, che ha oscurato il nome e l’immagine della candidata.
“Un atto gravissimo che supera le tradizionali sovrapposizioni di manifesti fra avversari e getta una pesante ombra di intolleranza sulla correttezza della competizione elettorale”.
A dichiararlo è l’ex Assessore alle Attività Produttive Alessandro Sorgia, che aggiunge: “Non vogliamo credere che ci siano dei mandanti dietro questo sfregio inaccettabile, ma di sicuro un atto come questo merita tutta la condanna nei confronti di chi è stato artefice e di chi, in qualche modo, si nasconde con vigliaccheria.
“Se c’è un merito e un valore che Alessandra Zedda sta mostrando alla città è la sua lealtà, oggi come ieri – prosegue Sorgia – Mai una parola in più, mai un attacco personale, solo constatazioni politiche e dentro l’alveo di una dialettica democratica. Se vandalizzare l’immagine e il nome di un candidato è il modus di chi vuole ambire a governare la città allora sappiano i cagliaritani dove sta davvero l’arroganza e l’inciviltà. Ci aspettiamo, dunque, un’immediata dichiarazione di solidarietà da parte dei candidati a sindaco, perché se così non fosse siamo davanti alla più totale indifferenza. E stavolta si tratta di un’indifferenza complice!”.
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