Kira vince ancora: la cagnolina di Gonnesa “cover dog” di marzo su Quattro Zampe

Un passato di maltrattamenti, un'adozione splendida e la sua seconda vita: Kira oggi è un cane della protezione civile, svolge pet therapy e vince, da vera star, concorsi fotografici a non finire! A marzo la vedrete come "cover dog" su Quattro Zampe
Vi avevamo già raccontato di Kira e del suo riscatto: grazie al suo amato padrone Alessio la cagnolina, oggi 8 anni, è ora una star del web e di molti concorsi fotografici. L’ultimo è stato vinto proprio in questi giorni e il suo padrone l’ha subito reso pubblico per ringraziare dei tantissimi voti arrivati online (1649): Kira verrà inserita nella rivista Quattro Zampe come cane copertina più votato in tutta Italia per il mese di marzo 2019.
Ecco, per chi non l’avesse letto, un riassunto della sua storia. Dall’età di 4 mesi veniva tenuta legata con un cavo elettrico e le venivano spente le sigarette addosso: ecco come la piccola Kira ha cominciato la sua esistenza, tra maltrattamenti e umiliazioni. Fortunatamente qualcuno si è accorto della situazione e l’ha salvata. Dopo un lungo periodo di degenza in clinica ha trovato una bellissima adozione: Alessio, il suo attuale padrone, l’ha accolta in casa sua e, insieme, hanno iniziato un percorso di rinascita, fatto di riabilitazioni comportamentali volte a riacquistare la fiducia nell’essere umano.
Grazie all’impegno di Alessio e alla voglia di riscatto di Kira, oggi, a 8 anni, è entrata in protezione civile come volontaria e aiuta i bambini come cane da pet therapy. Una seconda vita, riacquistata grazie all’amore di chi, un giorno, si è innamorato di lei e ha deciso di darle una seconda opportunità.
“Nonna Corriere” arrestata ad Alghero con oltre un chilo di cocaina in pancia

La 73enne, fermata per un controllo, ha mostrato segni di nervosismo e fornito dichiarazioni contraddittorie. Accompagnata all’ospedale per accertamenti radiologici, è emerso che aveva ingerito 64 ovuli di cocaina
Una donna spagnola di 73 anni è stata arrestata all’aeroporto di Alghero dopo essere atterrata da un volo Ryanair proveniente da Barcellona.
La donna, fermata per un controllo dagli agenti della Polizia di Frontiera e del commissariato locale, ha mostrato evidenti segni di nervosismo e fornito dichiarazioni contraddittorie.
Accompagnata all’ospedale per accertamenti radiologici, è emerso che aveva ingerito 64 ovuli di cocaina, per un totale di 1,15 kg. L’arresto è stato convalidato dal gip del tribunale di Sassari, che ha disposto la custodia cautelare in carcere: la 73enne si trova ora detenuta a Bancali.

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