Is Mirrionis, spaccio di cocaina in un circolo privato: in manette due cagliaritani

Due cagliaritani sono finiti in manette dopo un blitz del gruppo Falchi della Squadra Mobile di Cagliari in un circolo privato di via Monfalcone in cui è stata sequestrata della cocaina.
La Polizia di Stato ha arrestato Omar Masala 41enne, pregiudicato e Michele Cerusico 44enne, entrambi cagliaritani resisi responsabili del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
I poliziotti del Gruppo Falchi della Squadra Mobile, da fonti info-investigative, hanno appreso che nel circolo privato “Ventitres” situato in Via Monfalcone, era in atto un’intensa attività di spaccio. Nella tarda serata di ieri intorno alle 23.20, nel corso di un servizio di osservazione, gli investigatori hanno riscontrato che all’interno del circolo si introducevano continuamente delle persone le quali, dopo essersi trattenute per pochi istanti per comprare della droga, si allontanavano celermente a piedi nelle vie limitrofe.
A questo punto i poliziotti si sono avvicinati alla porta di ingresso e, dopo aver atteso che dall’interno la stessa venisse aperta, hanno tentato di accedervi. Un individuo, identificato poi per Michele Cerusico, ha chiuso la porta urlando “La polizia” consentendo la fuga agli avventori del circolo. Gli investigatori hanno allora fatto irruzione nel locale immobilizzando Cerusico, che si trovava poco distante dalla porta mentre una seconda persona, identificata per Omar Masala, è stata inseguita e bloccata in una stanza attigua al bancone del bar mentre tentava di disfarsi di un involucro in cellophane spargendone il contenuto in un freezer, cosa che ha permesso di recuperare solo 7 grammi di cocaina poiché si mischiava al ghiaccio presente all’interno del freezer.
Dalla perquisizione nel locale, in un piano di lavoro sito nella stanza dove è stato bloccato Masala, gli operatori hanno rinvenuto un involucro contenente COCAINA per un peso di circa 21 grammi, un secondo involucro contenente sostanza da taglio per un peso di circa 6 grammi; una scatola contenente 421 euro e, sempre sul piano da lavoro, sparsa sulla superfice, è stata rinvenuta la somma di euro 1115. Inoltre, all’interno di un borsello, è stata rinvenuta la somma di 465 euro.
Nello stesso ambiente è stato anche ritrovato tutto l’occorrente per il confezionamento in dosi dello stupefacente.
Il circolo era inoltre dotato di impianto di video sorveglianza esterna con relativi schermi a cui era collegato un videocitofono, verosimilmente installato per monitorare gli eventuali arrivi delle Forze di Polizia che è stato posto sequestrato.
Gli accertamenti svolti nell’immediatezza hanno fornito utili spunti investigativi al personale della Squadra Amministrativa Divisione Pasi che, terminato il blitz della Squadra Mobile, hanno constatato la presenza di due apparecchi elettronici da divertimento irregolari, non conformi a quanto previsto dalla normativa vigente in quanto non collegati alla rete di Stato per i quali è stata comminata una sanzione di 13666 euro e disposto il sequestro delle slot e della somma in essi contenuta pari a circa 900 euro.

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