Cagliari: ecco gli autovelox di febbraio. Il calendario completo

La Polizia Municipale di Cagliari ha reso noto il calendario del posizionamento degli autovelox per il mese di febbraio 2019
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Rilevamento della velocità a Cagliari nel mese di febbraio 2019. Per fare in modo che la velocità venga moderata e che diminuisca il numero di incidenti stradali, il Corpo Polizia Municipale di Cagliari ha reso noto il seguente calendario indicante i giorni e i luoghi in cui saranno operativi gli strumenti di controllo della velocità per il mese di febbraio 2019:
- 4 lunedì, via Lungosaline 9,00-13,00
- 5 martedì, viale Monastir 14,30-18,00
- 6 mercoledì, via Lungosaline 9,00-13,00
- 8 venerdì, strada arginale Terramaini 9,00-13,00
- 11 lunedì, via Lungosaline 9,00-13,00
- 12 martedì, Asse Mediano 14,30-18,00
- 13 mercoledì, via Lungosaline 9,00-13,00
- 15 venerdì, Asse Mediano 9,00-13,00
- 18 lunedì, strada arginale Terramaini 9,00-13,00
- 19 martedì, Asse Mediano 14,30-18,00
- 20 mercoledì, via Lungosaline 9,00-13,00
- 22 venerdì, viale Monastir 14,30-18,00
- 25 lunedì, via Lungosaline 9,00-13,00
- 26 martedì, viale Diaz 14,30-18,00
- 27 mercoledì, strada arginale Terramaini 9,00-13,00
È opportuno rammentare che l’articolo 142 del Codice della Strada prevede sanzioni in caso di superamento dei limiti di velocità.

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“Il Dono”. A Bono il nuovo murale di Mauro Patta racconta un’antica promessa: sapete quale?

Il volto, scolpito in un’espressione di pacata solennità, è quello di una donna che porta con sé un sapere antico: la custodia delle tradizioni, il rito del tramandare. Ma cosa tiene tra le mani?
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Un gesto semplice, carico di significato, diventa monumento pubblico nell’ultimo murale firmato da Mauro Patta, realizzato nel 2025 a Bono, nel cuore della Sardegna. L’opera, intitolata “Il dono”, si sviluppa su una superficie di 72 metri quadrati, ma ciò che imprime nello sguardo è la sua delicatezza, il suo respiro intimo.
Al centro della composizione, una figura femminile. Il volto, scolpito in un’espressione di pacata solennità, è quello di una donna che porta con sé un sapere antico: la custodia delle tradizioni, il rito del tramandare. Si intuisce che tra le mani – non visibili – regge un cató, dolce tipico della cultura locale, offerto in passato dalla futura suocera alla promessa sposa. Un gesto silenzioso e profondamente simbolico, che parlava di accoglienza, di passaggio, di fiducia.
Il taglio dell’immagine è ravvicinato, quasi cinematografico. Non ci sono sfondi, né oggetti, eppure si avverte la presenza di una casa, di un tempo lento, domestico, carico di memoria. Patta sceglie di raccontare senza parole, affidando al volto e al gesto invisibile la forza evocativa del rito.
“Il dono” non rappresenta soltanto un passaggio tra due donne o tra due famiglie: racconta la trasmissione di un sapere femminile fatto di gesti quotidiani, di cucina e di cura, di attese e intese silenziose. È un sigillo d’amore, impastato di mandorle e zucchero, un augurio delicato ma duraturo, come le tradizioni che sanno rinnovarsi nel tempo.
Con questa nuova opera, Mauro Patta prosegue il suo lavoro di valorizzazione dell’identità sarda attraverso l’arte pubblica, restituendo alle comunità locali i volti e le storie che le abitano. Un ringraziamento speciale è stato rivolto al Sindaco Michele Solinas e a tutta l’amministrazione comunale di Bono, per il sostegno al progetto, e all’intera comunità per la calorosa accoglienza.

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