Nuovo appello dell’Avis: in Sardegna c’è sempre bisogno di sangue
Nella nostra Isola, ogni giorno, mancano mediamente 75/80 sacche di sangue. Purtroppo a gennaio le donazioni rimangono al di sotto delle aspettative. Quasi sicuramente non sarà raggiunto il target mensile di 1.900 donazioni ma si rischia di non arrivare a 1.600 donazioni, quindi meno del gennaio 2018.
Nuovo appello dell’Avis: in Sardegna c’è sempre bisogno di sangue.
Nella nostra Isola, ogni giorno, mancano mediamente 75/80 sacche di sangue. Purtroppo a gennaio le donazioni rimangono al di sotto delle aspettative. Quasi sicuramente non sarà raggiunto il target mensile di 1.900 donazioni ma si rischia di non arrivare a 1.600 donazioni, quindi meno del gennaio 2018. Anche questa settimana, oltre a via Talete, l’Avis ha solo 13 uscite sul territorio: una certa carenza di sangue già si riscontra e potrebbe peggiorare nei prossimi giorni. da qui l’appello accorato: chi vuol donare, c’è il centro di via Talete a Cagliari, aperto tutti i giorni dalle 7:30 alle 12:00 e il mercoledì sera dalle 16:30 alle 19:30.
Si può prenotare telefonando allo 070/553002 tutte le mattine dalle 8:40 alle 12:20.
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Carenza di sangue in Sardegna: l’appello per nuove donazioni
Dall'Avis parte così l'appello affinché "in questo periodo estivo, tutti i donatori e ogni persona in buona salute, che ringraziamo singolarmente, possano assicurare una donazione di sangue a favore di chi può averne bisogno, recandosi presso le Unità di Raccolta fisse e mobili dell'Avis e presso i Centri Trasfusionali, affinché si possa superare la temporanea situazione di carenza".
La Struttura regionale di coordinamento per le attività trasfusionali segnala una carenza di sangue in tutto il territorio regionale.
Dall’Avis parte così l’appello affinché “in questo periodo estivo, tutti i donatori e ogni persona in buona salute, che ringraziamo singolarmente, possano assicurare una donazione di sangue a favore di chi può averne bisogno, recandosi presso le Unità di Raccolta fisse e mobili dell’Avis e presso i Centri Trasfusionali, affinché si possa superare la temporanea situazione di carenza”.
Come riferisce l’Ansa anche dalla AOU di Sassari giunge un accorato appello alla donazione: “Donate sangue, perché in estate non calano le esigenze dei pazienti e gli interventi chirurgici negli ospedali”, spiegano gli operatori del Centro trasfusionale dell’Aou di Sassari che, a stagione estiva iniziata, sensibilizzano i cittadini su tematiche particolarmente sentite nella nostra isola, come la carenza di sangue e la necessità per molti pazienti di doversi sottoporre a trasfusioni periodiche.
“Il primo pensiero va ai pazienti con talassemia – affermano i medici della struttura di via Monte Grappa -. Sono circa 1.500 in Sardegna con questa patologia che, periodicamente, devono sottoporsi a trasfusioni. A Sassari, tra adulti e bambini, assieme al reparto di Pediatria, seguiamo circa 120 utenti che ogni dieci giorni devono essere trasfusi”.
Esistono, però, anche altre forme di malattie, onco-ematologiche a esempio, che richiedono sedute trasfusionali. Il sangue e gli emocomponenti quindi sono un presidio terapeutico indispensabile anche per i trapianti d’organo, così come per i trattamenti farmacologici che possono curare e guarire alcuni tumori e leucemie. Sono indispensabili poi per interventi chirurgici che, in questo periodo, aumentano anche per un maggior numero di casi di infortunistica stradale, accresciuta per il notevole flusso turistico. In Sardegna, secondo i dati a disposizione della Regione Sardegna, sono circa 85mila le sacche di sangue prodotte nel 2017 mentre le unità di sangue importate extra regione sono state oltre 26mila”.
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