Maxi sequestro della Guardia di finanza a Cagliari: ritirati quasi 200 mila articoli non sicuri

I prodotti si trovavano nella sede di una società operante nel settore del commercio all'ingrosso. Prodotti analoghi sono stati sequestrati in altri tre diversi esercizi commerciali.
Articoli per la casa, utensili, materiale elettrico, prodotti di informatica, articoli scolastici, casalinghi, prodotti tessili tutti pronti per essere immessi nel mercato della provincia cagliaritana, sono stati ritrovati e sequestrati dalla Guardia di finanza di Cagliari nella sede di una società operante nel settore del commercio all’ingrosso.
8332 articoli difformi alle norme del Codice del Consumo, privi delle indicazioni e avvertenze in lingua italiana, delle indicazioni relative al produttore e all’importatore e al paese di origine. Oltre a questi prodotti, ne sono stati trovati 44101, materiale elettrico e soprattutto giocattoli, con marchio CE contraffatto.
Inoltre, lo stesso stabile che ospitava il deposito non presentava le condizioni di sicurezza necessarie per l’esercizio di una attività commerciale: accanto alla presenza di materiale infiammabile, alla mancata messa in sicurezza di pannelli elettrici e delle uscite di sicurezza che erano state ostruite da scatoloni di merce, i finanzieri hanno rilevato che alcune stanze dello stabile erano state adibite a dormitorio e cucina. Da qui sono partite anche le verifiche dei Vigili del fuoco del Comando provinciale di Cagliari e della Polizia locale – Settore Ambientale.
Insieme ai 52433 articoli sequestrati, quindi, è stato posto sotto sequestro anche l’immobile dove era ospitato il deposito e per il titolare dell’attività è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato di contraffazione e per violazione della disciplina urbanistica; il titolare dovrà inoltre pagare una sanzione amministrativa di 1032 euro per la commercializzazione di prodotti non sicuri.
Controlli simili in altri tre esercizi commerciali hanno portato poi al sequestro di 146853 articoli, messi sul mercato in violazione delle norme del Codice del Consumo. Tra i prodotti sequestrati figurano: prodotti per la casa, giocattoli, accessori e complementi di arredo, articoli elettrici a bassa tensione – come rasoi, lampade, multiprese, piastre per capelli, radioline – ed anche bigiotteria.
Anche per i tre titolati delle attività commerciali, oltre al sequestro dei prodotti, è scattata una sanzione amministrativa da 1.032€ ciascuno. Complessivamente, il valore dei 199.286 articoli sequestrati si attesta su una cifra di almeno 200.000 €.

© RIPRODUZIONE RISERVATA