Due scritte minacciose sui muri di Siniscola sono state indirizzate al sindaco della cittadina Gianluigi Farris. Come riporta l’Ansa il gesto potrebbe essere collegato alle polemiche sorte dopo le restrizioni imposte da Farris sui falò per la festa di Sant’Antonio Abate, per i quali sono state adottate delle limitazioni. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia siniscolese.

Il primo cittadino non è nuovo alle intimidazioni di questa sorta: nel 2017 Farris si era trovato una finta bomba piazzata davanti al bar di sua proprietà (con una busta contenente cartucce) e delle scritte con minacce di morte davanti al municipio.

Tragedia nel primo pomeriggio a Sestu. Nicolò Spingola, pensionato di 76 anni, è morto nella sua abitazione di via Leopardi, travolto dal crollo di un muro che stava abbattendo con un piccone.

L’uomo, molto conosciuto in paese per aver gestito per anni una cartolibreria in via Monserrato, aveva deciso di effettuare dei lavori in casa, cercando di demolire una parete realizzata in blocchetti. Purtroppo, durante l’intervento, la struttura ha ceduto improvvisamente, crollandogli addosso e schiacciandolo.

A dare l’allarme è stata la moglie, che ha assistito impotente alla scena. Sul posto sono intervenuti rapidamente i soccorsi: tre ambulanze, tra cui un mezzo medicalizzato, e i carabinieri della stazione locale. Nonostante i tentativi di rianimarlo, per Spingola non c’è stato nulla da fare: le ferite riportate, unite a una forte emorragia, si sono rivelate fatali. I militari hanno effettuato i rilievi necessari per chiarire la dinamica dell’incidente, che appare come un drammatico episodio domestico. La salma è stata restituita alla famiglia.