“Voglio che ogni mattino sia per me un capodanno”: l’inno alla speranza di Antonio Gramsci

“Voglio che ogni mattino sia per me un capodanno”: l’inno alla speranza di Antonio Gramsci

Potrebbe sembrare, a una prima lettura, un'invettiva contro il capodanno: ma a ben leggere è tutto il contrario. La riflessione di Gramsci è infatti un inno alla vita, alla speranza, alla lotta. Affinchè sia capodanno tutti i giorni: "Ogni mattino, quando mi risveglio ancora sotto la cappa del cielo, sento che per me è capodanno. Perciò odio questi capodanni a scadenza fissa che fanno della vita e dello spirito umano un’azienda commerciale col suo bravo consuntivo, e il suo bilancio e il preventivo per la nuova gestione"

“Marrano”: ecco da dove deriva la sfida dalla quale nessun sardo può tirarsi indietro



«Marrano a farlo», «marrano a dirlo». Da sempre i bambini sardi non possono sottrarsi a un invito di questo tipo. Se non lo fai, sei un vile insomma, un "marrano". Chi di voi non ha rischiato di affrontare i rimproveri degli adulti pur di non essere definito così? L'espressione è entrata nel lessico sardo-cagliaritano da tempo, ma chi era veramente il "marrano"?