Sono 23 gli indagati, attivisti di Casa Pound, che il 2 settembre scorso nel sagrato della parrocchia di San Giuseppe a Sassari resero omaggio al docente universitario Giampiero Todini con il saluto romano.

Gli indagati avevano infatti alzato il braccio destro e risposto “Presente” al richiamo “Camerata Giampiero Todini”, manifestazione questa che costituisce reato secondo dall’art. 5 della Legge Scelba che punisce “chiunque con parole, gesti o in qualunque altro modo compie pubblicamente manifestazioni usuali al disciolto partito fascista”. L’episodio era stato filmato con un telefonino e pubblicato sui social come denuncia da una consigliera comunale di centrosinistra Lalla Careddu, scatenando indignazione.

La Procura di Sassari ha quindi notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a seguito delle quali è stato emesso il provvedimento dal procuratore Giovanni Caria e dal sostituto Paolo Piras.

Gonnosfanadiga, incidente sulla Statale 196: quattro feriti, tre in gravi condizioni.

Nella serata di ieri, un tragico incidente stradale ha scosso la comunità di Gonnosfanadiga, lasciando un bilancio di quattro feriti, di cui tre versano in gravi condizioni.

L’incidente è avvenuto lungo la Statale 196, precisamente all’altezza del bivio per Arbus, che collega Gonnosfanadiga a Guspini, una arteria stradale di grande traffico.

Secondo le prime ricostruzioni, il sinistro ha visto coinvolti un motocarro Ape, guidato da un cinquantenne di Arbus, e un’autovettura condotta da un settantenne di Guspini. A bordo dell’Ape si trovava anche un passeggero di 58 anni, anch’egli originario di Arbus. La dinamica dell’incidente suggerisce che il motocarro abbia tagliato la strada all’auto, provocando un violentissimo impatto.

Le conseguenze sono state drammatiche, con tre persone che hanno riportato ferite gravi, mentre il passeggero del motocarro è stato trasportato in ospedale solo per accertamenti. I feriti sono stati soccorsi da più ambulanze giunte prontamente sul luogo dell’incidente e trasportati d’urgenza all’ospedale Brotzu in codice rosso. Fortunatamente, nessuno risulta in pericolo di vita.

I vigili del fuoco hanno lavorato intensamente per liberare i feriti dall’auto incidentata, mentre i carabinieri hanno avviato i rilievi del caso per chiarire la dinamica esatta dell’accaduto. La comunità rimane in attesa di ulteriori aggiornamenti sulle condizioni dei feriti.