(Video) “Làcanas”, su ballu sardu in chiave “ambient”, un genere che spopola nel nord Europa
Immaginate di trovarvi a Piscinas al tramonto, le grandi dune alle spalle oppure a Fonni in un bosco innevato, pensate alle nostre sonorità musicali, le launeddas, l'organetto o le note di “non potho reposare”. L'armonia di note che rallenta, si dilata nel tempo, ogni singola nota indugia a lungo, fino quasi a fermarsi. Questo è “Làcanas, sonos et umbras de Sardigna”, l'omaggio di Perry Frank alla musica sarda con l'ambient, un genere che crea atmosfera.
La musica ambient è atmosfera, trasporta chi l’ascolta in altri mondi, in una dimensione quasi onirica, generata da sogni che si esprimono in sequenze lentissime. Nel progetto di Francesco Nicola Perra, Perry Frank, i suoni sono quelli delle feste di paese, dove le persone che indossano i variopinti costumi tradizionali, si prendono per mano e formano un cerchio danzando con passi rapidi al ritmo di “su ballu tundu”, poi però questo ritmo rallenta i passi di danza sono sempre meno rapidi. «Il mio progetto si chiama Lacanas – spiega Franceso, musicista di Iglesias- si tratta della rielaborazione di quattro brani che appartengono alla tradizione sarda, de “su passu torrau”, “su ballu tundu”, un recital di launeddas di Luigi Lai, e una personale rilettura di “Non potho reposare” eseguita nella versione originale dal Coro di Nuoro». La rielaborazione viene ottenuta rallentando la musica tradizionale sarda oltre il 400 per cento e filtrandola attraverso distorsioni ed effetti di echo e delay.
Il resto dell’arrangiamento è costituito da soundscapes ottenuti con la chitarra elettrica con influenze di Basinski e Brian Eno. «I brani sono registrati rigorosamente su nastro – prosegue Francesco- tramite un registratore multitraccia a cassetta, sono mixati dal vivo mentre avviene la registrazione del video, filtrati nuovamente da una diversa catena di effetti in luoghi panoramici della Sardegna». Un connubio di suoni e luoghi dunque, tipici della Sardegna, il cui risultato sono delle sonorità solo apparentemente “di nicchia”, fruibili da pochi esperti. Se si “ascolta” il video infatti ci si rende conto che la musica, rilassante, può tranquillamente fare da sottofondo a una passeggiata in una spiaggia, in montagna o in un sito archeologico e legarsi in perfetta armonia all’ambiente circostante dal quale originariamente comunque proveniva. L’esecuzione dei brani dal vivo viene ripresa da una telecamera con inquadratura fissa sul set ed immersa completamente nel paesaggio sardo.
I brani sono quattro, per una durata totale di 45 minuti circa. Lunedì è stato pubblicata la prima traccia. Per ora il progetto rimarrà in vita esclusivamente su Youtube sottoforma di video, non è contemplata l’idea di un disco che però, Perry Frank non esclude di realizzare in futuro. Le altre tre tracce verranno pubblicate nelle settimane tra dicembre e gennaio. Francesco Nicola Perra è un musicista molto conosciuto all’estero, soprattutto in Germania dove ha firmato una contratto con una importante casa discografica tedesca, ha all’attivo diversi dischi e progetti legati alla rivisitazione della musica sarda. In Nord Europa il genere musicale ambient è molto apprezzato e decisamente più conosciuto e diffuso che in Italia, Francesco con la sua attività artistica ispirata alle sonorità isolane, contribuisce a far conoscere la musica sarda oltre i confini dell’Isola.
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