Grida “Allah Akbar” e incita alla violenza gli altri detenuti: momenti di tensione nel carcere di Sassari
Episodio di violenza nel carcere di Bancali denunciato dalla Fp Cgil: ieri sera un uomo, al grido di "Allah Akbar", ha incitato alla violenza gli altri detenuti distruggendo la cella, poi ha allagato la sezione e ha lanciato pezzi di termosifone contro gli agenti intervenuti: alcuni sono rimasti feriti. L'uomo si è barricato nella cella ed è stato bloccato con molta difficoltà.
Grida “Allah Akbar” e incita alla violenza gli altri detenuti: momenti di tensione nel carcere di Sassari.
Episodio di violenza nel carcere di Bancali denunciato dalla Fp Cgil: ieri sera un uomo, al grido di “Allah Akbar”, ha incitato alla violenza gli altri detenuti distruggendo la cella, poi ha allagato la sezione e ha lanciato pezzi di termosifone contro gli agenti intervenuti: alcuni sono rimasti feriti. L’uomo si è barricato nella cella ed è stato bloccato con molta difficoltà.
“È una vergogna – si legge nella nota di Fp Cgil, coordinamento regionale Sardegna – che vi siano detenuti che credono di fare nelle carceri italiane quello che vogliono”. “Da tempo – prosegue – denunciamo le criticità del carcere di Bancali chiedendo di poter lavorare in sicurezza e auspichiamo che non ci debba scappare il morto prima di un cambio al vertice”.
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