È morto a Napoli Ennio Fantastichini, attore italiano e originario di Fiuggi. Aveva 63 anni ed era malato. Da due settimane era ricoverato in rianimazione al Policlinico di Napoli Federico II.

Come riporta Repubblica, a causare la morte di Fantastichini una grave emorragia cerebrale causata da una leucemia acuta, che aveva già colpito cervello, polmoni e intestino.

Fantastichini aveva studiato recitazione all’Accademia d’arte drammatica, esordendo nel cinema nel 1982 con “Fuori dal giorno”. Nel 2010 recitò in Mine vaganti, di Ferzan Ozpetek grazie al quale vince il David di Donatello come migliore non protagonista.

La Sardegna lo ricorderà anche per il film “La stoffa dei sogni” uscito nel 2016 e diretto da Gianfranco Cabiddu; la pellicola, girata in Sardegna nell’Isola dell’Asinara, ha visto a fianco di Ennio Fantastichini l’attore Sergio Rubini.

Solo poche settimane fa Zoe era l’ombra di un cucciolo: scheletrica, spaventata, senza uno sguardo che lasciasse intravedere speranza. Era stata trovata in condizioni disperate, sola e vulnerabile, con addosso tutto il peso di un inizio vita troppo duro. Eppure, nonostante tutto, questa piccola ha tirato fuori una forza straordinaria. Una forza da leone.

Grazie alle cure attente e all’affetto instancabile delle volontarie che l’hanno accolta, Zoe ha compiuto una piccola grande rinascita. Oggi è una trottola di energia e vitalità, felice, curiosa, in cerca di coccole e giochi. Ha circa tre mesi, pesa appena 3 kg e da adulta sarà una futura taglia piccola.

Zoe si trova in Sardegna, ma per una buona adozione è pronta a raggiungere una famiglia anche in Centro o Nord Italia. Per lei si cerca un’adozione responsabile, con obbligo di sterilizzazione. Per info scrivere un messaggio WhatsApp al 328 3661490. Diamo a Zoe la vita che merita. Una casa, una cuccia calda, e qualcuno che le dica ogni giorno: “Ora sei al sicuro.”

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