Non c’è nessun donatore compatibile per il piccolo Alessandro, i genitori rinnovano l’appello

Non c’è nessun donatore compatibile per il piccolo Alessandro, i genitori rinnovano l’appello

Ieri, per qualche ora si era parlato di miracolo, sembrava che per il piccolo Alessandro ci fosse una speranza concreta, dal policlinico Sant'Orsola di Bologna, di un donatore compatibile, poi la doccia fredda: i genitori smentiscono, dall'ospedale di Londra fanno sapere che in realtà la compatibilità è molto bassa. Adesso il timore è che le persone smettano di proporsi come donatori, per questo rinnovano l'appello.

L’appello di una “nanny” sarda da Londra, Alessandro ha bisogno di un donatore: ha solo un mese di vita



Anche la Sardegna può provare ad aiutare il piccolo Alessandro Maria, la sua tata di Assemini, Roberta Pes che si è occupata di lui a Londra, dove il bimbo vive coi suoi genitori, italiani, cerca urgentemente un donatore di midollo. Il piccolo ha un antigene del sangue raro che rende difficilissima, ma non impossibile la compatibilità, magari proprio in Sardegna dove si trovava quando è stato male, vive il donatore compatibile.