Cagliari, chiusura definitiva del chiosco Luchia: sigilli e multe per 5.000 euro.
Questa mattina, all’alba, si è scritta la parola “fine” sulla tormentata vicenda del chiosco Luchia, storico punto di riferimento per i cagliaritani e frequentatissimo anche durante le notti estive. Gli agenti del nucleo di polizia amministrativa e del pronto intervento della Polizia Locale di Cagliari hanno eseguito il provvedimento di decadenza della concessione, apponendo i sigilli alla struttura in viale Buoncammino.
La vicenda giudiziaria, che ha tenuto banco per mesi, si è conclusa con l’intervento delle autorità dopo che il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato dal titolare Claudio Ara, confermando la legittimità delle decisioni del Comune di Cagliari. Nonostante i numerosi tentativi di ribaltare la situazione, la concessione del suolo pubblico è stata dichiarata decaduta, segnando la fine di un’attività che per anni ha rappresentato un simbolo per tantissimi frequentatori del capoluogo sardo.
Stamattina, durante l’intervento, il chiosco era aperto, e i poliziotti hanno permesso al personale di recuperare cibo, bevande e attrezzature prima di chiudere definitivamente la struttura. La giornata si è conclusa con una sanzione di 5.000 euro per esercizio abusivo dell’attività di somministrazione senza titolo e per occupazione illegittima di suolo pubblico.
La storia del chiosco Luchia è stata tutt’altro che tranquilla negli ultimi anni. Diverse le segnalazioni e gli esposti ricevuti per musica ad alto volume e per violazioni legate al codice della strada, alla normativa sull’inquinamento acustico e ai mancati pagamenti del canone di occupazione di suolo pubblico. A giugno, il Comune aveva già disposto la decadenza della concessione, decisione confermata dal TAR Sardegna e, infine, anche dal Consiglio di Stato. La sentenza definitiva ha sancito l’irregolarità dell’attività, autorizzando la chiusura.
Nonostante le controversie legali e amministrative, il chiosco Luchia resta nel cuore di molti cagliaritani, che sui social hanno espresso dispiacere e solidarietà verso il titolare Claudio Ara. Per anni il locale è stato un luogo di incontro, un simbolo delle notti cagliaritane e un punto di riferimento per chi frequentava la zona di Buoncammino. La sua chiusura segna la fine di un’era, lasciando un vuoto non solo dal punto di vista commerciale, ma anche affettivo per la città.
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