(VIDEO) Alluvione a Capoterra, Anas: “Martedì riaprirà la 195”
Buone notizie per la 195 dopo il disastro causato dall'alluvione di mercoledì e giovedì scorso.
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C’è già una data per la riapertura della strada statale 195 dopo i cedimenti registrati nei giorni scorsi durante l’alluvione che ha devastato il Sud Sardegna e Capoterra in particolare.
«I lavori di ripristino termineranno lunedì e martedì la strada statale 195 sarà riaperta al traffico». A dare l’annuncio all’Ansa è stato Gianni Vittorio Armani, amministratore delegato di Anas, che ha visitato questa mattina il cantiere per il ripristino dell’arteria stradale.
#Maltempo #Sardegna: lavori su SS195 Sulcitana
#Maltempo #Sardegna: prosegue il lavoro di uomini e mezzi #Anas sulla #SS195 Sulcitana per il ripristino dei tre punti dove si è verificato il cedimento dei rilevati stradali a seguito delle esondazioni.
Posted by Anas SpA on Friday, 12 October 2018
«Sono contento che la struttura territoriale di Anas abbia funzionato – ha spiegato l’ad – abbiamo interdetto il traffico nel momento di crisi, questo è quello che possiamo fare perché abbiamo tantissime infrastrutture che ci hanno trasferito i nostri progenitori e che ovviamente hanno tantissime cautele. Nel patrimonio di Anas convivono le strade consolari, dei romani, con quelle molto più moderne».
LA STATALE 195 RIPRESA DAL DRONE – 12 OTTOBRE
LA STATALE 195 RIPRESA DAL DRONE NEL POMERIGGIO DEL 12 OTTOBRE
Posted by RAS – Regione Autonoma della Sardegna on Saturday, 13 October 2018
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Oscar Green 2025, la Sardegna dei giovani che coltivano il futuro: ecco chi sono i vincitori

Cinque categorie, dieci finalisti under 40, altrettante storie di coraggio e cinque vincitori, da vari luoghi della Sardegna
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C’è un filo verde che unisce le colline, i campi e le mani dei giovani sardi: è la passione per una terra che continua a generare innovazione, coraggio e sogni.
Nell’edizione regionale 2025 di Oscar Green, il premio di Coldiretti Giovani Impresa dedicato ai nuovi protagonisti dell’agricoltura, la Sardegna ha celebrato la sua nuova generazione di agricoltori: donne e uomini sotto i quarant’anni che hanno scelto di restare, coltivare, reinventare. A Ussana, tra il profumo della terra bagnata e il fermento delle idee, si sono incontrati giovani imprenditori, esperti e rappresentanti istituzionali per discutere di cambiamento climatico, mercati globali, innovazione produttiva e del valore sociale delle campagne.
Un momento di confronto e ispirazione, ma anche di orgoglio per una Sardegna che guarda avanti senza dimenticare le sue radici.
Cinque categorie, dieci finalisti under 40, altrettante storie di coraggio e cinque vincitori: Simone Angioni (Azienda Agricola Chiocciolhelix – Quartu) per la categoria Campagna Amica; Antonella e Maria Giovanna Puliga (Azienda Agricola Puliga – Buddusò) per Impresa Digitale e Sostenibile; Gabriele Comina (Cooperativa Sociale Comunità Il Seme Onlus – Oristano) per Coltiviamo Insieme; Beatrice Foddis (Azienda Foddis – Tertenia) per Agri-Influencer, che rappresenterà la Sardegna nella fase nazionale di Oscar Green; e Marco Ghiani (A Modo Nostro – Laconi) per la categoria Più Impresa. Cinque percorsi diversi, accomunati da un’unica visione: quella di un’agricoltura che non è solo lavoro, ma identità, cultura e innovazione sociale.
Storie di giovani che hanno saputo coniugare la sapienza contadina con la tecnologia, l’inclusione, la comunicazione e la creatività, trasformando le sfide del presente in semi di futuro. “Il futuro è oggi”, ha ricordato Battista Cualbu, presidente di Coldiretti Sardegna, rivolgendosi ai finalisti. “Il confronto con i giovani è essenziale.
Questi ragazzi rappresentano una comunità sempre più ampia di nuove imprese agricole. Ora tocca a voi: prendete in mano il vostro futuro, e fatelo crescere.” Tra applausi e sorrisi, la Sardegna ha raccontato ancora una volta la sua storia più autentica: quella di una terra che sa guardare lontano, continuando ogni giorno a coltivare il futuro.
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