Riniziate all’alba le ricerche del pastore scomparso: tanta ansia per il 36enne

Stava portando al pascolo le sue pecore quando è stato sorpreso dalla furia del nubifragio in zona Castiadas. Le ricerche del giovane pastore, iniziate subito, sono riprese questa mattina all'alba
Alle 14 di ieri sono cominciate le ricerche del giovane pastore di 36 anni, di origini campane, disperso dalle 17.30 di mercoledì, 10 ottobre, in località Bau Arena, nel Sarrabus, altro territorio pesantemente colpito dall’ondata di maltempo che si è abbattuta in Sardegna nelle ultime 48 ore. Come riporta il post del Soccorso Alpino e Speleologico Sardegna – CNSAS, l’uomo, Nicola Campitello, al momento della scomparsa si trovava nei pressi dell’ovile situato a monte del rio “Sa Figu”.
Le ricerche si sono concentrate quindi principalmente lungo il fiume ed hanno coinvolto 30 tecnici delle stazioni alpina e speleo di Cagliari e Iglesias, che hanno operato assieme ai Carabinieri della stazione di San Vito, al Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale e al personale del C.N. dei VVFF. Il corso d’acqua è stato perlustrato anche da sei tecnici specializzati nel soccorso in forra, supportati dalle squadre a terra e dal drone messo a disposizione dai VVFF. Sul campo anche due unità cinofile per la ricerca di superficie che hanno coadiuvato i forristi perlustrando accuratamente le due sponde del fiume.
Le squadre sono state coordinate dal Centro di Coordinamento Mobile in dotazione al CNSAS Sardegna, un mezzo di soccorso all’avanguardia nell’ambito della geolocalizzazione, congiuntamente ai Vigili del Fuoco. Le operazioni di ricerca sono state interrotte alle 19 di ieri e hanno ripreso stamattina all’alba.

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Poetto, scoperti depositi alimentari abusivi e in condizioni igieniche disastrose: doppio sequestro

I Carabinieri del NAS hanno scoperto due depositi abusivi usati da chioschi del Poetto: alimenti surgelati conservati male, ambienti pieni di polvere, ragnatele e senza aerazione. Scattate sanzioni e sequestri.
Proseguono i controlli estivi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Cagliari, mirati alla tutela della salute pubblica e della sicurezza alimentare nelle zone più frequentate della città. In particolare, lungo il litorale del Poetto, i militari delle Stazioni cittadine, con il supporto del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS), hanno passato al setaccio numerosi esercizi commerciali.
Durante le verifiche, l’attenzione dei Carabinieri del NAS si è concentrata su due depositi alimentari non autorizzati, ricavati all’interno di un unico locale di circa 40 metri quadrati, suddiviso senza alcuna comunicazione preventiva all’autorità sanitaria competente. I magazzini, utilizzati per lo stoccaggio di alimenti destinati a due chioschi in concessione demaniale, sono risultati in gravi condizioni di non conformità igienico-sanitaria.
Tra le irregolarità riscontrate: scaffalature arrugginite, presenza di ragnatele, accumuli di polvere, pareti con intonaci non lavabili, mancanza di aerazione e assenza totale di sistemi per il controllo degli infestanti. All’interno dei locali erano conservati alimenti ittici surgelati e altri prodotti non refrigerati, oltre a materiali destinati al contatto con gli alimenti, tutti in stato non idoneo alla conservazione.
Il responsabile legale delle due società coinvolte, un 49enne residente a Cagliari, è stato individuato come autore delle violazioni amministrative accertate. I militari hanno proceduto al sequestro dei locali e delle derrate alimentari, per un valore complessivo stimato di circa 60.000 euro, notificando le relative prescrizioni all’autorità sanitaria, che valuterà ora eventuali ulteriori provvedimenti.
Le sanzioni amministrative elevate ammontano a 6.000 euro, in riferimento alle violazioni del Decreto Legislativo 193/2007 (mancanza di registrazione, carenze igienico-sanitarie, omessa applicazione del piano HACCP) e del Decreto Legislativo 27/2001, per gravi non conformità.
L’operazione rientra nel più ampio piano di prevenzione e controllo messo in campo con l’arrivo della stagione turistica, per garantire la sicurezza dei consumatori e il rispetto delle normative nel settore alimentare.

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