Movida cagliaritana in regola, o quasi. I controlli estivi della Polizia Municipale sui quartieri storici della città hanno fatto emergere pochi trasgressori fra occupazioni abusive di suolo pubblico e somministrazione delle bevande oltre l’orario consentito.

I controlli della Polizia Municipale si sono concentrati sui quartieri di Castello e Marina. Nella notte tra venerdì e sabato, a Castello sono stati controllati  6 locali che sono risultati tutti in regola. Nella notte tra sabato e domenica sono stati controllati invece 11 locali nel quartiere Marina, dove la maggior parte degli esercizi era in regola con le occupazioni del suolo: le attività, infatti, sono risultate perfettamente allineate con lo spazio dato in concessione. Un locale su 11 è stato sanzionato per occupazione doppia rispetto a quella concessa e per mancanza di listino prezzi; un altro esercizio invece è stato sanzionato perché ha somministrato bevande alcoliche in orario vietato. Per il locale è partita la segnalazione sia al Servizio delle attività produttive che deciderà su un eventuale provvedimento di chiusura del locale che all’Ufficio tributi comunale per il recupero del tributo evaso sull’occupazione effettuata.

Tragedia nel primo pomeriggio a Sestu. Nicolò Spingola, pensionato di 76 anni, è morto nella sua abitazione di via Leopardi, travolto dal crollo di un muro che stava abbattendo con un piccone.

L’uomo, molto conosciuto in paese per aver gestito per anni una cartolibreria in via Monserrato, aveva deciso di effettuare dei lavori in casa, cercando di demolire una parete realizzata in blocchetti. Purtroppo, durante l’intervento, la struttura ha ceduto improvvisamente, crollandogli addosso e schiacciandolo.

A dare l’allarme è stata la moglie, che ha assistito impotente alla scena. Sul posto sono intervenuti rapidamente i soccorsi: tre ambulanze, tra cui un mezzo medicalizzato, e i carabinieri della stazione locale. Nonostante i tentativi di rianimarlo, per Spingola non c’è stato nulla da fare: le ferite riportate, unite a una forte emorragia, si sono rivelate fatali. I militari hanno effettuato i rilievi necessari per chiarire la dinamica dell’incidente, che appare come un drammatico episodio domestico. La salma è stata restituita alla famiglia.