Sardegna, ripresa per il settore artigiano del Legno e Arredo. Dopo gli anni bui, finalmente il sereno
Ripresa per quanto riguarda il settore artigiano del “legno e arredo”, riporta Ansa. Dopo gli anni bui, quelli della crisi, torna il sereno – parlano chiaro i dati certificati dall’analisi dall’Osservatorio per le PMI di Confartigianato Imprese Sardegna, su fonte
Ripresa per quanto riguarda il settore artigiano del “legno e arredo”, riporta Ansa. Dopo gli anni bui, quelli della crisi, torna il sereno – parlano chiaro i dati certificati dall’analisi dall’Osservatorio per le PMI di Confartigianato Imprese Sardegna, su fonte Istat.
«Mobili, complementi d’arredo e tanti altri prodotti e servizi: è questo il Made in Sardegna e il Made In Italy che conquista l’estero e che esprime una forte vocazione anche nella nostra Isola, attraverso il lavoro, l’innovazione e il design delle piccole imprese» ha dichiarato, scrive Antonio Matzutzi, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna «un settore che non ci sta a essere rimpiazzato dai prodotti low cost».
Sono presenti 1999 imprese dell’intero comparto nell’Isola. Tra queste, 1553 appartengono al settore Legno (1183 artigiane), 221 settore Arredo (128 artigiane) e 225 Tappezzeria (196 micro e piccole).
Dei 3028 addetti, il 62,2% è artigiano (si tratta di 1884 lavoratori).
«Le nostre piccole e medie realtà» continua Matzutzi «sono forti di una tradizione familiare nel produrre, essendo spesso imprese che si tramandano da generazioni. Ora hanno anche le capacità di innovare con una forte attenzione ai nuovi stili e alle nuove esigenze».
Il maggior numero delle imprese si trova nel Nord (Sassari-Gallura), Segue l’area di Cagliari poi ci sono Nuoro e Oristano.
22,5 milioni di euro: queste le vendite all’estero nel 2017.
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