Torino: apre il primo “bordello di plastica” d’Italia con sex doll in silicone

Ad intrattenere i clienti nella prima casa di appuntamenti d'Italia con sex doll, sono bambole in silicone: ottanta euro per 30 minuti, 180 per due ore. Nel locale, ancora segreto, ce ne saranno 7 più una versione maschile
Sbarca anche a Torino, dopo Spagna, Mosca e Parigi, la prima casa d’appuntamento in Italia con sex doll in silicone. Le bambole-robot, perfette riproduzioni in silicone, alte un metro e sessanta, sono realizzate dall’azienda Lumi Dolls che, in un luogo ancora tenuto segreto, ne mette a disposizione 7, più una versione maschile. A organizzare gli incontri sotto la Mole, a partire da settembre, un gruppo di amici torinesi che si getta nell’avventura imprenditoriale a luci rosse. Ottanta euro per mezz’ora d’intrattenimento, 100 per un’ora e 180 per due ore.
Salute e fedina penale salve? Nessun problema di salute o di incappare in qualche reato, come si precisa su Mole24.it. La catena spagnola Lumi Dolls, infatti, sarebbe in possesso di certificazioni europee e di materiali idonei per l’igienizzazione dei modelli ogni volta che ne vengono usati.
Inoltre, nel “bordello tecnologico” di Torino con le bambole in silicone non si commette sfruttamento della prostituzione. Le sex doll sono anche in vendita online, con prezzi da 700 a 2mila dollari.

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