Nuovi assessori nella Giunta Zedda. Oggi per loro il primo Consiglio comunale.

Una seduta del Consiglio Comunale a Cagliari.

Primo giorno di scuola per i due nuovi assessori della Giunta Zedda. Dopo la cacciata di Gianni Chessa, ex assessore ai Lavori pubblici, la cui delega era stata affidata temporaneamente alla vice sindaca Luisa Anna Marras, è di questi giorni la revoca della delega anche a Ferdinando Secchi delle Politiche sociali.

Al loro posto sono saliti rispettivamente sui banchi della Giunta Maurizio Chessa (in quota Pd) e Roberto Marras (in quota Autonomisti per Lussu). Dopo l’annuncio al Consiglio comunale di questo pomeriggio da parte del Sindaco Massimo Zedda, i due neo assessori sono entrati in aula e hanno partecipato alla seduta del Consiglio comunale.

Con questo nuovo rimpasto arriva anche una modifica alle deleghe delle Politiche Sociali che prenderanno dai Lavori pubblici la delega dell’ERP (Edilizia Residenziale Pubblica).

Si modificano di nuovo gli assetti nel Consiglio Comunale di Cagliari. Gli effetti della famigerata alleanza del Partito Sardo d’Azione con la Lega di Salvini, voluta dal segretario sardista Cristian Solinas si fanno sentire ancora. Infatti, dopo la cacciata di Gianni Chessa, la scissione dei sardisti in Consiglio comunale aveva determinato la creazione di un nuovo gruppo consiliare, gli Autonomisti con Lussu, formato da Monia Matta, Aurelio Lai e Francesco Stara.

Oggi è arrivata ancora un’altra novità. Il consigliere Lino Bistrussu, che da poco ha ricoperto la carica di Alter Nos in occasione della Festa di Sant’Efisio, ha comunicato ufficialmente la sua adesione al nuovo gruppo denominato gli Autonomisti per Lussu con la Base lasciando quindi il Gruppo misto del quale faceva parte insieme ai consiglieri Alessandro Sorgia, Federico Ibba, Loredana Lai e alla consigliera Gabriella Deidda, entrata nel gruppo a seguito della scissione dei sardisti. La comunicazione, così su due piedi, avvenuta in aula non è però andata giù al capogruppo Sorgia, che pare non fosse informato della decisione di Bistrussu ma l’avrebbe appresa proprio in aula al momento della comunicazione ufficiale dello stesso Bistrussu.