Quasi un centinaio di vittime in Giappone a causa delle forti piogge. Tanti i dispersi

Il Giappone in ginocchio per le forti piogge che si sono abbattute nelle scorse ore nel Paese. Quasi un centinaio le vittime, ancora tanti i dispersi.
Sale il numero delle vittime delle forti piogge che si sono abbattute nel Giappone centro occidentale nelle scorse ore. Sarebbero 76 i morti totali, di cui 48 certi e 28 presunti. Ma il conto delle vittime potrebbe salire perché ci sono ancora 92 persone disperse nella zona meridionale della prefettura di Hiroshima.
«Abbiamo ricevuto più di 100 segnalazioni di vittime», ha dichiarato il portavoce del governo giapponese Yoshihide Suga. Di battaglia con il tempo parla il primo ministro giapponese, Shinzo Abe. L’Agenzia meteorologica del Giappone ha dichiarato che in una zona della prefettura di Kochi la pioggia ha raggiunto i 26,3 centimetri il livello più alto da quando sono iniziate tali registrazioni nel 1976.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Quartu, atti vandalici a Baia Azzurra: scalette divelte e rifiuti ovunque, turisti indignati per l’abbandono del sito

Scalette divelte, panchine rotte e rifiuti ovunque. Ieri alcuni turisti hanno raccolto sacchi di spazzatura per senso civico, ma un luogo così bello non dovrebbe essere lasciato all’incuria.
Baia Azzurra, uno dei luoghi più affascinanti del litorale di Quartu, sta vivendo un momento difficile. Le scalette in legno che permettevano l’accesso al mare sono state danneggiate, alcune assi divelte e utilizzate come sedili di fortuna, mentre diverse panchine risultano rotte o spostate. Anche la piattaforma panoramica, che regala una splendida vista sul mare, mostra segni evidenti di usura e incuria.
Nonostante ciò, la bellezza del posto continua a colpire i visitatori. Proprio ieri alcuni turisti, dispiaciuti per lo stato dell’area, hanno deciso spontaneamente di raccogliere i rifiuti abbandonati, riempiendo diversi sacchi. Un gesto di grande civiltà che dimostra quanto questo angolo di costa sia apprezzato e amato.
«È un peccato vedere un posto così bello trascurato», racconta una coppia in vacanza. «Sarebbe bello se fosse valorizzato e tenuto meglio, perché ha un potenziale enorme».
La zona, che si trova poco prima di Is Mortorius, è da tempo una meta prediletta da chi cerca tranquillità e paesaggi mozzafiato. Tuttavia, chi la frequenta spesso segnala che da anni mancano interventi di manutenzione. «Ci vado regolarmente e mi dispiace vedere che nessuno se ne occupa davvero», commenta un residente.
Un piccolo intervento di cura e attenzione da parte delle istituzioni potrebbe fare la differenza, restituendo a Baia Azzurra il decoro che merita. Il luogo conserva un fascino naturale che continua ad attrarre, nonostante le difficoltà: un patrimonio che vale la pena proteggere.
.

© RIPRODUZIONE RISERVATA