Anche i sardi di “Noi con Salvini Sardegna” sono presenti al raduno annuale della Lega a Pontida. La delegazione della regione Sardegna, come quella delle altre regioni, sarà presente in uno dei gazebo bianchi, uno per ogni regione, che circondano il mega prato dove anche quest’anno si sono dati appuntamento i sostenitori del partito di Matteo Salvini.

Sulla pagina ufficiale di “Noi con Salvini Sardegna” tutte le indicazioni per raggiungere in nave o aereo la cittadina del bergamasco. Questa è la prima Pontida di Matteo Salvini ministro dell’Interno e vicepremier, la prima con la Lega al governo dopo quella del 2011, quando Umberto Bossi era alla guida del partito.

Sul prato che ospita il raduno troneggia il palco e due slogan sullo sfondo blu: “Il buonsenso al governo” e “Prima gli italiani“. Circa un’ora fa lo stesso Salvini dal suo account Instragram ha pubblicato una foto del “pratone” commentandola così: «Qui #Pontida18, pratone in riempimento! Un mare di gente perbene, di sorrisi, di speranza, di futuro!».

Ma i sostenitori della Lega si sono dati appuntamento già ieri sera con camper e tende e hanno passato la notte qui, fra grigliate di carne all’aperto. Bandiere e tanti gadget in vendita, fra questi i più venduti sono le magliette blu dei giovani leghisti  (Lega Giovani) con un’immagine del segretario Matteo Salvini e la scritta: “La pacchia è strafinita”.

Durante l’ultima Festa del Redentore di Nuoro, uno scatto di Giovanni Ladu ha catturato l’essenza della tradizione sarda. La foto ritrae un ragazzo con un copricapo nero elegante, una giubba dai toni rossi, neri e turchese impreziosita da ricami splendidi, simbolo di artigianato e storia locale.

Ma sapete di quale abito tradizionale si tratta? Ogni dettaglio – dai colori ai ricami – racconta storie di cultura e identità di Nuoro.

Osservate attentamente la foto: riuscite a indovinare il costume? In Sardegna, ogni paese ha il suo abito unico, ma tutti condividono la stessa passione per la bellezza e la tradizione.