Per un giorno il campo di gioco si è spostato tra i corridoi del reparto di Pediatria dell’Aou di Sassari dove la maglia rossoblù della Torres Calcio ha incontrato gli sguardi curiosi e i sorrisi delle bambine e dei bambini ricoverati. Un gesto semplice, ma carico di umanità, che ha trasformato una mattinata in ospedale in un momento di festa, leggerezza e condivisione.

I giocatori Andrea Zaccagni, Mattia Sala, Samuele Giorico, Antonino Musso e Lorenzo Di Stefano accompagnati da alcuni dirigenti della società, hanno fatto visita ai piccoli pazienti portando piccoli doni e tanta serenità. A rendere l’atmosfera ancora più speciale è stato il portiere della squadra, Andrea Zaccagni, che per l’occasione ha indossato i panni di un Babbo Natale speciale, entrando nelle stanze per regalare allegria, sorrisi, stupore e un momento di autentica gioia.

All’iniziativa era presente Mario Palermo, commissario straordinario dell’Aou di Sassari, Gianfranco Meloni, direttore facente funzioni della Clinica pediatrica e anche i rappresentanti dell’area comunicazione della società a testimonianza di un impegno condiviso che da anni lega la società sportiva al territorio e alle sue realtà più fragili.

«Desidero ringraziare la Torres Calcio, i suoi giocatori e i dirigenti per questo gesto di straordinaria sensibilità – ha dichiarato il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari – La presenza di una squadra così rappresentativa per la nostra comunità porta nei reparti un messaggio potente: quello della vicinanza, della solidarietà e della speranza. Iniziative come questa hanno un valore che va oltre il dono materiale e contribuiscono in modo concreto al benessere emotivo dei nostri piccoli pazienti e delle loro famiglie».

Un momento di grande valore umano, accolto con entusiasmo dai bambini, dalle famiglie e dal personale sanitario, che ogni giorno si prende cura dei più piccoli con professionalità e dedizione. «E’ un piacere, da parte della società, portare un sorriso insieme ai giocatori: è un gesto che rafforza il nostro senso di appartenenza – ha dichiarato Alessandro Gadau, dirigente della Torres Calcio – Ogni volta che veniamo qui, siamo noi a ringraziare il personale sanitario per quello che fa ogni giorno. Portiamo dei piccoli regali, ma soprattutto supporto, vicinanza e sorrisi a tutti i piccoli pazienti».
«Accogliamo anche quest’anno la visita dei giocatori della Torres che come sempre non fanno mancare la loro presenza e il loro sostegno al reparto di Pediatria, ha dichiarato il dottor Gianfranco Meloni.
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