Parma: ritrovato un Ciao rubato nel 1987. Scoperto dai carabinieri durante una perquisizione
Il proprietario aveva 17 anni quando ha parcheggiato il suo Ciao, celebre modello della Piaggio, a Pavia. Era il 25 settembre 1987. Trentuno anni dopo arriva la chiamata dei carabinieri: "Abbiamo ritrovato il suo motorino"
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Probabilmente non ci sperava più, il proprietario del Ciao azzurro che era stato rubato il 25 settembre 1987 a Pavia. Invece, 31 anni dopo, è arrivata la telefonata dei carabinieri: “Abbiamo ritrovato il motorino“. Era ancora in buone condizioni, parcheggiato nella proprietà di un pregiudicato di 37 anni, che abita a Tizzano Val Parma. E parmense è anche il proprietario, un uomo di 48 anni, che è stato ricongiunto soprattutto con un pezzo della sua adolescenza.
Il proprietario aveva 17 anni quando ha parcheggiato il suo Ciao, celebre modello della Piaggio, a Pavia. Era il 25 settembre 1987. Quando è tornato a riprenderlo, non l’ha più ritrovato. E probabilmente pensava che le speranze di rivedere il motorino azzurro fossero ormai finite. Fino a quando i carabinieri, durante una perquisizione a Tizzano Val Parma, nella casa di un pregiudicato, non hanno visto il mezzo.
Come riporta il Tgcom, senza targa e senza documenti di accompagnamento, è stato possibile risalire al proprietario solo grazie al numero di telaio. Il 48enne ha detto alla Gazzetta di Parma di essere molto felice e voler andare a ritirarlo al più presto. Il pregiudicato, invece, è stato denunciato per ricettazione.
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Calamosca: cade rovinosamente sulla strada per il Fortino di Sant’Ignazio. Intervento di Vigili del Fuoco e ambulanza

Oltre all'ambulanza, per trasportare il ferito è stato necessario anche l'intervento dei Vigili del Fuoco.
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Momenti di tensione e intervento di soccorso si sono verificati oggi a Calamosca, Cagliari. Una persona è rimasta ferita in seguito a una caduta avvenuta nelle immediate vicinanze del Fortino di Sant’Ignazio.
L’allarme è scattato immediatamente. Date le condizioni impervie e l’accesso complicato del luogo, un’area caratterizzata da sentieri scoscesi e rocce, è stato necessario mobilitare non solo il personale sanitario.
Oltre all’ambulanza, sul posto sono intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco. La loro specializzazione nel soccorso in ambiente ostile è stata fondamentale per raggiungere e mettere in sicurezza il ferito e per procedere alla sua estrazione dalla zona impervia.

Al momento non sono ancora note le condizioni esatte della persona ferita, che è stata affidata alle cure dei sanitari dopo il difficile recupero. Si ringrazia per le foto F.C.
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