Nella giornata di oggi il Tar della Sardegna ha rigettato integralmente il ricorso presentato la scorsa estate da Piergiorgio Massidda contro il Ministero dei Trasporti per il conferimento della carica di presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna a Massimo Deiana.

La sentenza conferma che la nomina è un atto di competenza ministeriale e che, pertanto, non sono ammissibili le censure di inconferibilità avanzate dal ricorrente.

Secondo Massidda la nomina di Deiana sarebbe stata in contrasto con la Legge Severino che vieterebbe a un politico di passare da un incarico pubblico (Deiana era assessore regionale ai Trasporti) ad un altro ente senza che sia intercorso un periodo di raffreddamento di almeno due anni. Motivazioni che non sono state accolte dai giudici del Tar della Sardegna. 

Una vicenda diventata virale, quella di Belen Rodriguez, ha preso vita in modo del tutto inaspettato: sul palco di un concerto.

A dare voce alla storia è stata Maria Luisa Congiu, una delle cantanti sarde più amate, che ha trasformato la lite tra la showgirl argentina e il benzinaio di Porto Cervo in una trallallera ironica, tutta da ascoltare. Il video della discussione tra Belen e il benzinaio è così finito sotto i riflettori.

«Ieri, durante il mio spettacolo, ho deciso di giocare con la storia di “Belen vs Benzinaio” proponendo una trallallera scherzosa» ha spiegato Maria Luisa su Facebook, accompagnando il post con il filmato dal palco. «Tutti possono commettere errori, ma se sbagli e manchi di rispetto, specialmente a chi sta lavorando, la cosa giusta è chiedere scusa. Non importa chi sei, il rispetto e la dignità sono valori che non hanno prezzo. Trallalleraleralerallalleratrallalleraleralerallalà…».