Lo sapevate? San Giovanni di Sinis, la Chiesa più antica della Sardegna

È costruita in pietra arenaria e presenta una pianta rettangolare con abside rivolto a oriente. All'interno è suddivisa in tre navate separate da tre archi in successione che racchiudono le volte a botte.
Qual è la Chiesa più antica della Sardegna? Domanda difficile in una terra come la nostra, dalla storia millenaria e assai ricca soprattutto nella sua varietà. Il primato in questo caso va a una Chiesa antichissima, risalente addirittura al VI secolo d.C..
Stiamo parlando della splendida Chiesa in stile romanico-bizantino di San Giovanni di Sinis, nel comune di Cabras, dedicata a San Giovanni Battista. Risalente alla metà del VI secolo – siamo agli albori del Cristianesimo e poco dopo il tramonto dell’Impero Romano – San Giovanni fu edificata sopra le rovine di una necropoli punica, i cui resti sono ancora visitabili nelle aree immediatamente prospicienti.
Si presenta ancora oggi nella forma assunta dopo l’ampliamento subito in età altomedievale (IX-X sec, d.C.). È costruita in pietra arenaria e presenta una pianta rettangolare con abside rivolto a oriente. All’interno è suddivisa in tre navate separate da tre archi in successione che racchiudono le volte a botte.
Il primato di Chiesa più antica della Sardegna è conteso dalla Basilica di San Saturnino a Cagliari, i cui lavori terminarono probabilmente nel VII secolo d.C., leggermente dopo rispetto a quelli di San Giovanni. Il dibattito resta comunque aperto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA