È giunta al termine l’incredibile performance di Manu Invisible alla “The Ab Gallery“.

La “12 Art Hours” ha avuto il suo risultato, i più curiosi, grandi e piccini sono stati accontentati.

Le opere d’arte create oggi dallo Street Artist sardo Manu Invisible sono molteplici. La prima, creata a bomboletta, è la protagonista essenziale di questa giornata, riproposta in seguito in Spray pictures di misura più piccola, con un effetto quasi “tridimensionale”.

Manu Invisible ha dato la possibilità di far vivere la sua arte al pubblico, facendolo entrare in contatto con il suo io creativo, condividendo i passaggi della creazione di un opera d’arte unica e mai prima d’ora riprodotta.

Manu è diventato famoso durante la sua carriera artistica, grazie ai suoi graffiti nei muri delle città e delle strade sarde e europee, il quale soggetto principale sono le scritte e le parole che l’artista ha scelto meticolosamente per ognuno.
Oggi, la parola d’ordine scelta dall’artista è “Assidua Ricerca“. Il concetto che ne concerne riguarda il lavoro che ognuno di noi fa per stimolare il proprio io interiore, sia nella sfera professionale che di vita quotidiana, un assidua ricerca nel migliorarsi giorno per giorno, una visione di vita positiva e che non lascia spazio a chiavi avverse.

La tecnica utilizzata dall’artista si chiama “Anamorfismo cilindrico“, una tecnica già utilizzata dal writer a Milano nel suo murales dedicato alla libertà d’espressione.

È un effetto di illusione ottica grazie al quale l’immagine viene proiettata sul piano in modo distorto, rendendo il soggetto originale riconoscibile solamente guardando l’immagine riflessa nell’oggetto cilindrico scelto dall’artista.
Non è quindi un arte piana, bidimensionale, ma visibile solo grazie a un terzo strumento, come una bomboletta che riesce a riflettere il disegno, quasi come se fosse uno specchio.

L’evento, più unico che raro, è stato ripreso con delle video-dirette per 12 ore consecutive, dalle 10 fino alle 22 di questa sera, nei canali social del famoso street artist e in quelli della galleria che ha ospitato la performance artistica “The Ab Gallery“, la quale inaugurazione avverrà domani.

Un’identità scrupolosamente celata dietro la sua maschera scura e spigolosa e una vena artistica fuori dal comune sono le sue particolarità. Stiamo parlando di Manu Invisible, considerato senza ombra di dubbio uno dei più influenti e significativi Writer e Street Artist della scena italiana e, ovviamente, sarda.

Proprio oggi in queste ore, l’artista con le sue bombolette spray, è protagonista della performance artistica chiamata “12 Art Hours” nella nuova “The Ab Gallery” di via Luigi Einaudi 14, quasi come se fosse un teatro d’arte il quale palcoscenico avvicina i più curiosi ma sopratutto collezionisti, sostenitori e appassionati.

Manu Invisible si mostra misterioso, incuriosisce perfino chi di arte solitamente non si occupa. Sarà infatti capitato spesso a tanti, di notare a bordo della nostra auto, percorrendo la 131, le particolari opere di Manu Invisible. Il suo nome compare infatti sui muri sardi, e in seguito anche a Milano,  da circa dieci anni, facendosi conoscere grazie alle sue firme propagandistiche comparse in diverse città europee e affermandosi così nel mondo dei graffiti e dell’arte di strada.

Avere sotto gli occhi le sue opere è ovvio sinonimo di conquista, esse catturano infatti l’attenzione grazie ai loro colori sgargianti e le particolari frasi o parole scelte meticolosamente dallo Street Artist nostrano. Quanto però ci si ferma realmente ad osservare e comprendere quell’opera d’arte seduti su un sedile che viaggia a più di 100 km orari?

Oggi è possibile farlo, in una giornata qualunque arricchita dalla creatività di Manu Invisible in mostra con una performance, visitabile fisicamente o virtualmente grazie alle dirette sui vari Social Network, sia su Instagram sulla pagina ufficiale dell’artista, sia su i canali della galleria che ospita questo particolare evento, The Ab Gallery.