E’ risultato positivo ai tetracannabinoidi e su di lui è in corso un’indagine per omicidio stradale, il ragazzo che, due domeniche fa ha causato un incidente frontale invadendo la corsia opposta della statale 126 che è costato la vita a uno dei suoi amici e passeggeri, Alberto Riccaboni.

Il terribile incidente è accaduto l’11 marzo: l’auto sulla quale viaggiavano Alberto Riccaboni e altri due ragazzi, ha invaso la corsia opposta scontrandosi con una Citroen guidata da un 44enne con a bordo la figlia di 11 anni, entrambi rimasti illesi. Le condizioni di Alberto Riccaboni invece sono apparse gravissime fin da subito: i suoi organi sono stati donati.

La città di Iglesias è rimasta scioccata dalla morte del 20enne Alberto Riccaboni, vittima del tremendo incidente stradale avvenuto nella tarda mattinata di domenica sulla 126 tra la cittadina mineraria e Gonnesa. 

Oggi alle 15.30, nella Chiesa di San Pio X, in località Serra Perdosa si terranno i funerali del giovane. Tutta la città si stringerà intorno alla famiglia del ragazzo. Ci saranno sicuramente i compagni di squadra di Alberto, i ragazzi del Gonnesa Calcio a 5, alcuni dei quali erano in macchina con lui al momento del tragico incidente. 

Tutti quanti daranno un caloroso abbraccio ai genitori di Alberto, che con un gesto di grande generosità, quando hanno saputo che per il figlio i medici non avrebbero potuto fare più nulla, hanno acconsentito alla donazione degli organi.