La Guardia di Finanza di Cagliari ha effettuato, nell’ultimo periodo, quattro distinti interventi, nel territorio della città metropolitana nell’ambito del contrasto al gioco illegale. Dodici in totale le macchinette da videopoker sequestrate.

Durante le ispezioni i finanzieri hanno appurato che gli apparecchi installati erano privi dei previsti titoli autorizzativi rilasciati da parte dell’amministrazione dei monopoli dello stato, non presentando quindi i requisiti obbligatori richiesti.

Un primo controllo è stato effettuato in un circolo sito nella zona occidentale di Cagliari, dove i finanzieri hanno rinvenuto 2 videopoker irregolari contenenti complessivamente 158,50 euro.

Sempre a Cagliari, nella zona nord occidentale, in un intervento congiunto con la polizia locale, i finanzieri, in un secondo controllo effettuato in un circolo ricreativo, hanno riscontrato la presenza di 3 videopoker irregolari.

In un terzo controllo, effettuato in un circolo ricreativo sito nel centro del capoluogo, i militari hanno trovato 5 videopoker irregolari al cui interno sono stati rinvenuti, complessivamente, 312 euro.

A Sestu, in un bar, le Fiamme gialle hanno sequestrato 2 videopoker irregolari e 278 euro contenuti all’interno.

Per i titolari dei locali controllati sono scattate sanzioni amministrative fino ad un massimo di euro 2.333,33 per ciascun videopoker irregolare. Gli apparecchi sono stati sequestrati congiuntamente ai 748 euro rinvenuti.

Un’icona del calcio sardo rivive attraverso l’arte dei mattoncini. Maurizio Lampis, artista dei mattoncini e fondatore del museo Karalisbrick, ha realizzato una nuova opera e stavolta l’ha dedicata a Gianfranco Zola, «per me il più grande calciatore sardo di sempre».

Foto e opera di Maurizio Lampis

«È il mio tributo a Gianfranco Zola – racconta Lampis – un campione che ha vestito maglie prestigiose come quelle di Napoli, Parma, Chelsea e del Cagliari, prima del ritiro». Un omaggio sentito a un fuoriclasse che ha scritto pagine indimenticabili della storia del calcio italiano e internazionale.

Foto e opera di Maurizio Lampis

Soprannominato in Inghilterra “The Magic Box” per le sue giocate di pura fantasia, classe ed eleganza, Zola è stato un simbolo soprattutto ai tempi del Chelsea, dove ha conquistato il cuore dei tifosi con il suo talento raffinato e imprevedibile.

L’opera è un quadro-mosaico realizzato con circa 3.000 mattoncini LEGO, assemblati uno a uno in due settimane di intenso lavoro. Un progetto che unisce passione sportiva e creatività artistica, trasformando il volto di un campione in un’immagine iconica fatta di colori e geometrie.

Foto e opera di Maurizio Lampis

Ancora una volta Maurizio Lampis dimostra come i mattoncini possano diventare uno strumento d’arte capace di raccontare storie, emozioni e grandi miti, rendendo omaggio a uno dei simboli più amati della Sardegna sportiva.