Anche Cagliari saluta Gillo Dorfles, docente di Unica dal ’69 al ’74 e laurea honoris causa nel 2012

«Per l’alta qualità del suo impegno come studioso capace di sviluppare innovative teorie sull’arte e, nello stesso tempo, di portare avanti un lavoro creativo caratterizzato da un personale linguaggio espressivo. Per la significativa presenza nel campo dell’arte contemporanea, nel Novecento
«Per l’alta qualità del suo impegno come studioso capace di sviluppare innovative teorie sull’arte e, nello stesso tempo, di portare avanti un lavoro creativo caratterizzato da un personale linguaggio espressivo. Per la significativa presenza nel campo dell’arte contemporanea, nel Novecento come pure nella prima parte del XXI secolo. Per le capacità di critico e di docente di Estetica che ha sviluppato il suo magistero anche nell’Università di Cagliari, lasciando un’impronta e un ricordo indelebili in quanti hanno avuto la fortuna di assistere alle sue lezioni. Per la visione utopica presente nelle sue numerose opere dedicate all’estetica, al design e all’arte contemporanea, per la continua e acuta attenzione ai contenuti storici e filosofici che caratterizzano il mondo contemporaneo».
Questa la motivazione con cui il Rettore dell’Università di Cagliari, Giovanni Melis, conferì il 13 novembre 2012 la laurea magistrale ad honorem in “Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale” a Gillo Dorfles, decano degli studi di estetica in Italia e tra gli animatori più vivaci della scena artistica e teorica del secondo Novecento.
«Viviamo in un’epoca caratterizzata dalla comunicazione e dal consumo forsennato – dissè Dorfles quel giorno –. Dobbiamo fare attenzione a non consumare troppo presto i giorni di cui disponiamo, e cercare di non essere sopraffatti dalla comunicazione, che piuttosto che arricchirci finisce per consumarci. Dai cibi in scatola all’amore, non abbiamo più dati di realtà, ma solo dati falsificati. Anche la poesia può esserlo, ma da Ungaretti a Saba, da Montale a Sereni resta comunque attuale, pur con gli equivoci che pure la caratterizzano come le altre arti».
Gillo Dorfles è stato pittore prima di diventare docente universitario di Estetica, a partire dagli inizi degli anni Sessanta, presso le Università di Milano, Trieste, Cagliari. Incaricato dell’insegnamento di Estetica all’Università di Trieste (1961-1965) e di Milano (1965-1969), giunse a Cagliari in qualità di professore straordinario di Estetica alla Facoltà di Magistero il 1 novembre 1969 e venne poi nominato Professore ordinario di Estetica il 1 novembre 1972. In qualità di Professore ordinario prestò servizio a Cagliari, sempre al a Facoltà di Magistero, fino al 31 ottobre 1974, quando fu trasferito alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trieste. Nel nostro Ateneo ha lasciato un’impronta che ha formato intere generazioni e un ricordo indelebile in molti studenti che hanno frequentato le sue lezioni. Dorfles è un grande e importante studioso del Novecento nel campo dell’Estetica, e ha segnato fortemente anche il Ventunesimo secolo con la sua determinante e incisiva attività di critico e con la sua forte e continua presenza nel mondo dell’arte contemporanea.

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